Diego Ribas Flamengo Avaí 12 11 2022Paula Reis / Flamengo

Diego si ritira: l'ex Juve lascia e cede la '10' del Flamengo a Gabigol

La fine di un capitolo, quello da calciatore professionista. Tempo di saluti e di passaggi di consegne per Diego Ribas da Cunha. Il centrocampista ex Juventus ha deciso di interrompere la carriera e appendere gli scarpini al chiodo a 37 anni. Il brasiliano ha giocato l'ultima partita in occasione dell'incrocio tra il Flamengo e l'Avai, nel trentottesimo ed ultimo turno del campionato carioca, con il successo degli ospiti per 2-1.

Al fischio finale, Diego ha salutato compagni, staff e tifosi sul rettangolo verde di gioco, ricevendo l'ovazione dei presenti sugli spalti. La fine di un lungo viaggio, in cui ha conquistato ben 11 campionati, oltre a 4 coppe nazionali, una Europa League, 2 Copa Libertadores, una Coppa Intercontinentale e 4 Supercoppe nazionali fra Portogallo, Brasile, Spagna, Germania e Turchia, insieme al bronzo alle Olimpiadi e due Coppa America vinte con la 'Seleção'.

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Dopo la vittoria della Copa Libertadores, Diego aveva annunciato la scorsa settimana di aver maturato la decisione di appendere gli scarpini al chiodo.

"Tra tutte le proposte che ho ricevuto nessuna ha suscitato in me curiosità. Non posso andare in un altro club e non dare il 100%. Non sarei corretto. Quindi ho preso questa decisione di smettere ora".

Nella conferenza stampa dopo la partita contro l'Avaí, Diego h spiegato i motivi che lo hanno spinto ad chiudere la carriera da calciatore professionista.

"Fisicamente sto bene. Questa è stata una stagione in cui ho giocato quasi 40 partite senza infortuni. Se ho preso questa decisione è perché si tratta di quello di cui ho bisogno. La fine della carriera per un calciatore è un momento difficile, ma so che ce la farò".

A caratterizzare il saluto di Diego è stato un episodio molto particolare, accaduto proprio durante la cerimonia: il 37enne ex Juve ha consegnato la sua maglia numero 10 a Gabigol, ex attaccante dell'Inter e ora simbolo del Flamengo. Un vero e proprio passaggio di consegne a livello di leadership tecnica e nello spogliatoio.

Cresciuto nel Santos, Diego ha vestito in carriera le maglie di Porto, Werder Brema, Juventus, Wolfsburg, Atletico Madrid, Fenerbahce e proprio Flamengo, con cui ha totalizzato 44 goal e 29 assist in 287 partita vincendo ben 12 trofei tra titoli nazionali e internazionali, su cui spiccano le due Copa Libertadores conquistate nel 2019 e, appunto, nel 2022 e i due Brasilerao vinti nel 2019 e nel 2020.

Arrivato alla Juve per 23 milioni di euro, non riuscì a reggere il peso di raccogliere l'eredità di Alessandro Del Piero, faticando ad imporsi fino all'addio nel 2010.

Il rimpianto più grande? Non aver giocato i Mondiali. A pochi giorni dall'inizio della Coppa del Mondo, Diego chiude la carriera senza esser mai riuscito a giocarci. Un piccolo neo di una carriera ricca di trofei e soddisfazioni.

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