Due gare da subentrato nel finale, in altrettante sfide vinte dal Bayern Monaco. De Ligt, arrivato in Baviera dopo gli anni alla Juventus, è partito con il freno a mano tirato nella sua nuova avventura. Alla terza sfida, la prima da titolare, il primo goal ufficiale.
De Ligt, infatti, ha portato il Bayern sul 2-0 in casa del Bochum colpendo di testa su corner dalla sinistra: l'angolo di Kimmich non è stato intercettato dal portiere di casa, Riemann, permettendo al classe 1999 di svettare e batterlo per il secondo centro degli ospiti.
Il VAR ha controllato in che modo De Ligt aveva colpito la sfera a causa di un possibile fallo di mano: il direttore di gara ha però convalidato il momentaneo 2-0, a cui ha seguito il goal di Coman.
L'ex Juventus ha effettivamente colpito la sfera col braccio, dopo il colpo di testa: intervento involontario e Bochum sotto di due reti.
Inizialmente il centrale olandese era in dubbio per la sfida del terzo turno a causa di un problema alla mano: è stato invece schierato titolare da Nageslmann per la prima volta, dopo la gara contro il Wolfburg in cui era rimasto in panchina senza subentrare nemmeno nella ripresa.
Arrivato in terra tedesca per ricoprire il ruolo da titolare sin da questa stagione, De Ligt si sta pian piano abituando ai nuovi metodi di allenamento e ad un calcio ben diverso rispetto alla Serie A. Vinta la Supercoppa di Germania, ora punta a conquistare tutto il resto: compresa la Champions League mai realmente vicina durante le stagioni alla Juventus.
La Champions sarà l'obiettivo principale per un Bayern che ancora una volta non sembra avere il minimo rivale in patria: il primo tempo contro il Bochum è terminato 0-4. Tradotto, dodici reti nei primi tre incontri del nuovo campionato.

