Non è tutto oro quello che luccica. Spesso si è portati a pensare che le vite dei calciatori siano bolle perfette e impenetrabili, dove tutto funziona secondo meccanismi precisi e non ci sia posto per tristezza e preoccupazione.
Evidentemente però non è così. Per una conferma, chiedere ad Alphonso Davies. L'esterno offensivo del Bayern Monaco e della nazionale del Canada si è sfogato tramite il suo canale Twitch.
In streaming, Davies ha parlato delle difficoltà di vivere lontano da casa, senza il supporto della famiglia e della propria fidanzata.
“Dopo l’allenamento non ho niente da fare e sono sempre solo. La mia famiglia è in Canada e la mia ragazza non vive a Monaco. Avrò cinque amici e quando io ho finito loro lavorano ancora. Mi sento un perdente di successo".
Fa strano sentire certi sfoghi da un ragazzo considerato un predestinato e uno dei migliori talenti in circolazione.
Davies è arrivato al Bayern nel 2019 e ha vinto tutto con il club bavarese, compresa una Champions League, e ha riportato il Canada ai Mondiali segnando il primo goal della nazionale nordamericana in una Coppa del Mondo.
Traguardi che però non hanno nulla a che vedere con la sfera personale. Si può dunque vivere un forte senso di insoddisfazione anche se agli occhi del mondo si passa come un privilegiato.
