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Dall'incubo all'impresa: la Corea vola agli ottavi nel segno di Son

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Tra le storie più belle di questa prima fase dei Mondiali, merita sicuramente spazio la Corea del Sud, capace di centrare una clamorosa qualificazione agli ottavi di finale all'ultimo respiro piegando 2-1 il Portogallo.

Proprio così. Perché prima del sigillo di Hwang Hee-Chan, arrivato in pieno recupero, la Nazionale guidata da Paolo Bento era ormai con un piede e mezzo fuori dalla competizione.

E invece no. Scenario completamente ribaltato, con la selezione coreana a festeggiare l'approdo agli ottavi di finale come non accadeva dalla spedizione in Sudafrica nel 2010.

Una qualificazione agguantata in extremis, dunque. Una qualificazione che porta la firma indelebile dell'uomo più rappresentativo, Son. La stella del Tottenham, infatti, ha illuminato la serata dell'Education City Stadium fornendo una prova da autentico trascinatore, impreziosita nel finale dalla magia che ha concretizzato i sogni di marca coreana.

Nel finale, infatti, è arrivata la proverbiale ciliegina a suggellare una prestazione sontuosa: è stato suo, infatti, lo splendido assist per il goal qualificazione di Hwang. Un filtrante con i contagiri che ha spianato la strada verso la rimonta e soprattutto verso la top 16 del torneo.

Decisivo nel momento più importante. Roba da leader vero, insomma. E pensare che Son questo Mondiale ha rischiato persino di non giocarlo dopo l'infortunio patito con la maglia del Tottenham a pochi giorni dalla partenza per il Qatar.

L'1 novembre, a meno di due settimane dal via, Son aveva rimediato una frattura nella zona vicina all'occhio durante la sfida di Champions League contro il Marsiglia. Un colpo durissimo, al punto da costringerlo all'intervento chirurgico e ad un'autentica corsa contro il tempo.

20221202 Son Heung-minGetty Images

Tanta la paura di non farcela. Tanta la paura di dover recitare il ruolo dello spettatore davanti alla tv. E invece no. Con la maschera al volto e la fascia da capitano sul braccio, Son ha preso per mano i suoi scrivendo una delle pagine di storia più belle nella storia recente della Corea del Sud.

E l'ha fatto da protagonista, propiziando la rete che ha mandato al tappeto il Portogallo di Cristiano Ronaldo e beffato l'Uruguay al fotofinish. Impossibile chiedere di più.

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