Serviva una vittoria alla Juventus per approfittare dello stop imposto all’Inter dal Covid e per avvicinarsi alla vetta della classifica mettendo così più pressione ai nerazzurri, allo Stadium invece, nel 28esimo turno di Serie A, i bianconeri sono incappati in quella che è una delle sconfitte più clamorose della sua storia recente: quella con il Benevento.
Il ko patito con i sanniti è di quelli pesanti in ottica di una rincorsa al titolo che si fa sempre più salita e storica dal punto di vista statistico perché i campani mai avevano vinto contro una delle prime tre della classe e perché, tra le altre cose, è la prima neopromossa ad aver tenuto inviolata la porta sul campo dei bianconeri dal 2012.
Quella del 21 marzo 2021 è quindi una data che in casa Benevento ricorderanno a lungo, anche perché quella contro gli uomini di Pirlo va inserita, per forza di cose, nel novero delle grandi imprese compiute in un cammino ancora molto breve nella massima serie.
Tra i giocatori in campo in Juventus-Benevento ce ne sono stati due in particolari che erano presenti anche nel giorno in cui i sanniti compirono la loro prima grande impresa in Serie A: Leonardo Bonucci e Nicolas Viola.
Era il 21 aprile 2018 e si giocava a San Siro un Milan-Benevento. L’attuale difensore della bianconero stava vivendo la sua unica e non indimenticabile stagione meneghina e allora come oggi portava al braccio sinistro la fascia di capitano, mentre il centrocampista giallorosso era alla sua prima stagione in A con la maglia giallorossa addosso.
Quella che si presentò alla ‘Scala del Calcio’ era una squadra ultima in classifica e con un piede già in Serie B, ma proprio contro i rossoneri di Gattuso (che già avevano beffato all’andata con un incredibile pareggio per 2-2 allo scadere con goal di Brignoli), sfoggiarono probabilmente la migliore prestazione dell’annata.
A decidere in quell’occasione fu un goal realizzato al 29’ da Pietro Iemmello che, sfruttando al meglio un passaggio illuminante proprio di Viola, fu freddo in area di rigore e non lasciò scampo a Donnarumma in uscita.
Fu quello il primo ed unico successo esterno del Benevento (che chiuse anche la partita in dieci per l’espulsione all’80’ di Diabaté) in quel campionato e al termine di quella partita Bonucci venne considerato tra i meno positivi in campo (anche nell’occasione del goal di Iemmello non fu reattivo nel far scattare il fuorigioco), mentre Viola (che giocò 77’ minuti e sfiorò anche il raddoppio con un gran tiro dalla distanza) risultò il migliore in assoluto.
Circa tre anni dopo quindi, la storia si è ripetuta e a vincere è stato ancora Davide contro Golia. La sensazione è però quella che la vittoria contro i bianconeri possa avere un peso specifico ancora più importante in ottica campionato, perché cambia molte delle carte in tavola sia per il discorso Scudetto che per quello salvezza.
IL TABELLINO DI MILAN-BENEVENTO DEL 24/04/2018
MILAN-BENEVENTO 0-1
Marcatori: 29’ Iemmello
MILAN (4-4-2): Donnarumma; Calabria, Bonucci, Zapata, Rodriguez; Borini (49' Suso), Kessié, Biglia (71' Locatelli), Bonaventura; Cutrone, Andrè Silva (62' Kalinic). All. Gattuso
BENEVENTO (4-3-3): Puggioni; Sagna, Djimsiti, Tosca, Letizia; Cataldi Sandro, Viola (77' Parigini); Brignola (67' Venuti), Djuricic, Iemmello (62' Diabaté). All. De Zerbi
Arbitro: Mariani
Ammoniti: Sagna (B), Diabaté (B), Locatelli (M), Kessié (M), Parigini (B)
Espulsi: Diabaté
IL TABELLINO DI JUVENTUS-BENEVENTO DEL 21/03/2021
JUVENTUS-BENEVENTO 0-1
MARCATORI: 69’ Gaich
JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Danilo, Bonucci, De Ligt, Bernardeschi; Kulusevski, Arthur (73’ Bentancur), Rabiot (73’ McKennie), Chiesa; Morata, Ronaldo. All. Pirlo.
BENEVENTO (3-5-2): Montipò; Tuia, Caldirola, Barba; Improta, Hetemaj 7 (83’ Dabo), Viola, Ionita, Foulon (73’ Tello ); Lapadula (73’ Caprari), Gaich (83’ Di Serio). All. F. Inzaghi.
Arbitro: Abisso
Ammoniti: Bernardeschi, Bentancur (J), Tuia, Barba, Tello (B)
Espulsi: nessuno
