L'ufficialità è arrivata, ma probabilmente non ce n'era neppure bisogno. Quel che già si sapeva è stato confermato: Cristiano Ronaldo ha vinto il Pallone d'Oro 2016. Il quarto della personale collezione del fuoriclasse portoghese, già premiato nel 2008, nel 2013 e nel 2014. A completare il podio, Leo Messi e Antoine Griezmann.
Ed ecco la classifica completa, annunciata da 'France Football': 1° Ronaldo (745 punti), 2° Messi (316 punti), 3° Griezmann (198 punti), 4° Suarez, 5° Neymar, 6° Bale, 7° Mahrez, 8° Vardy, 9° Buffon e Pepe, 11° Aubameyang, 12° Rui Patricio, 13° Ibrahimovic, 14esimi Pogba e Vidal, 16° Lewandowski, 17esimi Payet, Modric e Kroos.
Davanti a Ronaldo, nell'Olimpo dei grandi del calcio, c'è ora soltantol'argentino, primo a quota cinque. Dal 2008, peraltro, i due si sono divisi quasi equamente il bottino non lasciando neppure le briciole a tutti gli altri concorrenti: lo scorso anno, manco a dirlo, il riconoscimento era andato all'asso del Barcellona.
Cristiano Ronaldo vince la Goal 50
Per Ronaldo si tratta del terzo Pallone d'Oro conquistato negli ultimi quattro anni, dopo quelli del 2013 e del 2014. Decisiva per l'assegnazione l'ennesima, formidabile stagione a livello individuale (35 goal nella scorsa edizione di Liga, già 10 nell'attuale), ma soprattutto i trofei conquistati con il Real Madrid e il Portogallo: in poco più di due mesi CR7 si è messo in tasca Champions League ed Europeo.
Dopo aver ricevuto il suo quarto Pallone d'Oro, Ronaldo ha rilasciato le prime dichiarazioni a 'L'Equipe': "E' un sogno che diventa realtà, non avrei mai immaginato di vincere quattro Palloni d'Oro. Sarà dura vincere il quinto, ma farò del mio meglio per il Real Madrid e per il Portogallo. Questo è il mio lavoro, cerco sempre di essere il migliore, mi sacrifico molto. Ho sempre messo la squadra davanti a tutto, è l'unico modo per vincere trofei. Il primo è stato un'emozione diversa, ma anche questa volta non è così diverso. L'Europeo è stato importante, questo è stato l'anno migliore della mia carriera. Grazie a tutti coloro che mi hanno votato, ai miei compagni del Real Madrid e della Nazionale".
E dire che nelle due finali vinte non ha regalato il contributo che tutti si sarebbero attesi: reduce da un infortunio, contro l'Atletico Madrid non ha entusiasmato, nonostante sia stato suo il rigore decisivo per l'assegnazione della coppa al Real; contro la Francia, invece, è uscito dopo pochi minuti dal campo a causa di un colpo rimediato da Payet.
In entrambe le competizioni, però, il suo zampino nel percorso verso la vetta è stato evidente. Ed è soprattutto questo che ha portato all'assegnazione del suo quarto Pallone d'Oro. Anche perché, nel frattempo, il rivale Messi viveva settimane tra le più difficili della propria carriera, dando addirittura l'addio provvisorio alla nazionale argentina dopo la seconda finale di Copa America consecutiva persa contro il Cile.
Nell'albo d'oro del trofeo, Cristiano Ronaldo stacca altre tre leggende del calcio mondiale: Johann Cruyff, Michel Platini e Marco van Basten, fermi a tre Palloni d'Oro. Davanti a lui, come detto, c'è proprio Messi: raggiungerlo al primo posto sarà il prossimo obiettivo del portoghese.


