Ci sono vittorie che pesano più di altre, nell'arco della stagione: quelle negli scontri diretti, ad esempio. In Serie B ci sono di continuo: merito di una classifica cortissime che ben si presta alle sorprese.
Cosenza-SPAL ha offerto un nuovo cambiamento in classifica, nella zona salvezza: i lupi battono gli estensi per 1-0 e abbandonano l'ultimo posto.
Troppo importante, in effetti, il goal siglato da Brescianini, giocatore in prestito dal Milan: troppo, perché in caso di pareggio il Cosenza sarebbe rimasto in fondo alla graduatoria, da solo.
E invece: 1-0 e sorpasso a Brescia e SPAL, che dopo aver battuto il Cittadella si ferma, ripiombando nella crisi che ha caratterizzato tutta la stagione.
Una gioia, quella dei lupi, esplosa al fischio finale, dopo l'ennesima parata confezionata da Micai al 95': al triplice fischio di Chiffi è esplosa la festa.
E non solo: la panchina del Cosenza si è riversata in massa in campo. Viali, allenatore dei rossoblù, ha puntato un pallone che era stato lanciato in aria proprio al triplice fischio e l'ha colpito in rovesciata.
Un modo "particolare" di festeggiare, è vero, ma anche proporzionato all'importanza di una vittoria che può segnare un'intera stagione.
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