Cosa sono gli Expected Goals? Domande e risposte

Expected Goals

"Avrebbe segnato una tripletta!", "Avrebbe potuto fare meglio", "Come è stato possibile sbagliare quel goal?" : tutte frasi che sono all'ordine del giorno di chi commenta il calcio, alla televisione come al bar o in ufficio. Ma se fino a ora ci si è sempre basati su sensazioni e logica, adesso non è più così, perchè sono entrati in gioco i cosiddetti "Expected Goals" (xG) . Sono sulla bocca di tutti, ma sappiamo davvero in che cosa consistono? Abbiamo interpellato Giacomo Zanetello , Data Editor di OptaPaolo , per farci spiegare cosa sono gli Expected Goals nella maniera più chiara e semplice possibile.


CHE COSA SONO GLI EXPECTED GOALS (xG)?


Expected GoalsGetty

Gli Expected Goals (xG) sono una misura della probabilità che ha un determinato tiro di essere trasformato in goal. Si tratta di un dato qualitativo, in una scala da 0 a 1, frutto dell'analisi di oltre 300.000 tiri effettuati, in modo da calcolare la probabilità che un determinato tiro, da una determinata posizione, in un determinato momento della partita, possa terminare in rete oppure no. Ogni tiro ha così un suo valore di "Expected Goal" (xG), di fatto la percentuale che ha quel tiro di diventare goal.


COME SI CALCOLANO GLI EXPECTED GOALS (xG)?


Si tratta di un modello matematico, come detto frutto dell'analisi di 300.000 tiri, un numero in aumento perchè il monitoraggio è chiaramente in aggiornamento. Questa statistica è in grado di dire se quel determinato tiro, scoccato da quella determinata posizione, calciato da quel determinato giocatore, con un determinato assist, con una determinata parte del corpo, se è arrivato da tiro al volo, da palla inattiva, eccetera eccetera... è in grado di diventare goal oppure no.

Ad esempio, mettiamo che da un determinato punto siano stati effettuati 10.000 tiri dello stesso tipo e di questi 1.000 sono diventati goal: avremo un 10% di possibilità di successo e un conseguente 0,1 xG, indipendentemente dal fatto che il tiro abbia inquadrato la porta oppure no, sia terminato in rete oppure no. Se il tiro va in goal, avrò un goal rapportato allo 0,1 xG.

Expected Goals

Il valore è compreso tra 0 e 1, nel caso di una posizione da cui si segna sempre: ad esempio se il tiro parte dalla linea di porta o giù di lì avremo 0,99 xG, perchè comunque il caso di quello che manda alto o che viene fermato sulla linea dal difensore può capitare e abbassa la media. Un altro esempio sono i calci di rigore, analizzati su un vastissimo campione di dati, perchè la posizione (e la situazione di gioco) da cui vengono calciati è chiaramente sempre la stessa: la media di realizzazione è di poco più di 3 su 4, quindi l'expected goal (xG) sui calci di rigore si aggira sempre intorno allo 0,79.


QUAL E' L'UTILITA' PRATICA DEGLI EXPECTED GOALS (xG)?


L'applicazione più immediata è legata all'analisi e al monitoraggio delle prestazioni dei singoli calciatori e delle squadre. Ad esempio, un attaccante semplicisticamente definito "cinico" sarà un attaccante in grado di realizzare anche occasioni sulla carta difficili, finendo con l'avere magari un bottino di 10 goal segnati a fronte di un expected goal (xG) complessivo (la somma degli expected goal di tutti i suoi tiri effettuati) che magari è di 6 o 7. Viceversa, un attaccante che si crea tante occasioni ma magari ne spreca anche molte, avrà un dato di expected goals (xG) molto alto e magari superiore al numero di goal effettivamente segnati.

Gli expected goals (xG) possono anche fornire un'interpretazione diversa del rendimento presente di una squadra. Il caso più clamoroso, un vero caso di scuola, è quello della Juventus 2015/16, che iniziò malissimo il campionato trovandosi dopo 10 giornate a pochi punti dalla zona retrocessione. In realtà, andando ad analizzare gli expected goals (xG) di quel periodo e confrontandoli con la seconda parte della stagione (dove la Juventus vinse quasi tutte le partite), scopriamo che la squadra stava creando occasioni nella stessa misura quando stava andando male e quando poi iniziò ad andare meglio. Evidentemente nelle prime giornate c'era sfortuna, poca lucidità, dei bravi portieri... ma il numero di expected goals (xG) era molto più alto rispetto ai goal effettivamente realizzati.

Expected Goals

Quindi in quel caso, era confermato dai dati ciò che molti commentatori già sostenevano in quelle settimane, cioè che la Juventus stesse giocando bene senza raccogliere i frutti meritati. Al contrario, l'Inter allenata da Roberto Mancini in quelle stesse giornate vinceva tutte le partite 1-0 o giù di lì nonostante expected goals (xG) molto bassi: questo perchè erano molto bravi nel concretizzare le poche occasioni create e anche nel non subire goal. Però alla lunga non poteva continuare così, e infatti i nerazzurri rientrarono nei ranghi. Gli expected goals (xG) possono quindi aiutare a capire il reale rendimento di una squadra al di là dei risultati e delle posizioni di classifica, che possono essere spesso ingannevoli e determinate dagli episodi.


CI SONO ALTRI DATI ASSIMILABILI AGLI EXPECTED GOALS (xG)?


Expected Goals

Ci sono anche gli expected assist, per vedere la capacità di un giocatore di mandare al tiro un compagno di squadra al di là dell'esito finale della conclusione. Esiste poi un dato che analizza le prestazioni dei portieri, chiamato "Goalkeeper Goals Prevented", che analizza solo i tiri nello specchio della porta ed è calcolato sugli expected goals on target, la posizione da cui viene calciato e il punto della porta verso cui è diretto. Se il portiere lo para, è riuscito a evitare un tiro che aveva una determinata possibilità di essere segnato. Il modello è tuttavia in costante aggiornamento e sono già state individuate delle migliorie che verranno implementate successivamente.