La Lazio ha ritrovato sé stessa. Sarà il clima dell'inverno, sarà l'aria di alta classifica. Sta di fatto che, dopo un anno dall'ultima volta, i biancocelesti hanno centrato una striscia di cinque vittorie consecutive. Come non succedeva dal pre-lockdown. Quando a Formello pronunciare la parola 'scudetto' non era tabù.
Tra Serie A e Coppa Italia, SimoneInzaghi e i suoi hanno ritrovato la continuità. Con l'acuto nel derby in mezzo. Per il resto, Fiorentina e Parma (campionato) prima, Parma (Coppa) e Sassuolo poi. Tra difficoltà e discontinuità a livello di uomini - si veda Luis Alberto o Luiz Felipe, piuttosto che Immobile. Inzaghi a 'Sky Sport' ha confermato che anche il suo bomber non è al top.
“Sta convivendo da due settimane con un problema importante alla caviglia, ha giocato sotto antidolorifico”.
La squadra, comunque, funziona. Grazie ai suoi leader tecnici come Sergej Milinkovic-Savic. Grazie ai ricambi in attacco: Correa e Caicedo si alternano, con Muriqi pronto a subentrare e, finalmente, decidere. Come visto in Coppa Italia. L'alternanza degli uomini sta tornando ad essere una risorsa, anche se gli infortuni sono un limite.
“È una questione di gestione di impegni e uomini. Il campionato è difficilissimo, ho ragazzi che passano sopra tutto. Il calendario è fitto e impegnativo”.
Inzaghi non demorde. Insiste con le sue idee, che hanno sempre ripagato. E con un rinnovo pronto da firmare, come ha confermato lui stesso in settimana. La sua Lazio ha ripreso quota e la Champions League dista solo due punti. I biancocelesti sono tornati a pensare in grande. Ammesso che abbiano mai smesso.




