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Giorgio Chiellini JuventusGetty Images

Chiellini-Juventus, countdown verso i saluti

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Basterà un incontro con lo stato maggiore, ammesso che non ci sia già stato, per sancire i titoli di coda. Giorgio Chiellini si avvicina a grandi passi ai saluti. Già, proprio lui, capitano da (in aggiornamento) 558 presenze con la Juventus. Già, proprio lui bis, colonna imprescindibile degli ultimi nove scudetti bianconeri.

Va così e, soprattutto, il Chiello va verso le 38 primavere. Che iniziano a pesare, tra un polpaccio sempre più complicato da gestire e qualche acciacco qua e là. D’altra parte, si sa, il capitano zebrato non si è mai tirato indietro: buone o cattive, purché l’attaccante non passi.

Marcatore vecchio stampo, difensore ancora performante, che vorrebbe e potrebbe chiudere la carriera nella Major League Soccer. Non semplice, affatto, considerando come negli States gli extra-budget siano solitamente proiettati a valorizzare lo spettacolo e, dunque, ad abbracciare altri ruoli.

Ma Chiellini, attraverso il suo entourage, da qualche settimana ha iniziato a sondare l’umore a stelle strisce. Insomma, sognando l’America. Sebbene, ad oggi, di concreto ci sia poco. Le settimane porteranno consiglio e, di conseguenza, decreteranno la fine di una lunga ed entusiasmante avventura.

Roba da 18 stagioni trascorse all’ombra della Mole, dall’apprendistato alla consacrazione, dalla fascia sinistra al centro del pacchetto arretrato. Anno dopo anno, all’insegna della massima abnegazione, Chiellini è diventato uno dei difensori centrali più performanti dell’intero panorama internazionale.

Rude in campo, elegante fuori: con tanto di laurea specialistica in Business administration. Che, in futuro, potrebbe agevolare un’ipotetica ascesa all’interno del management juventino. Proprio come confermato recentemente dal numero uno della Continassa, Andrea Agnelli: “Giorgio ha il posto in società da qualche anno, deve solo decidere quando”.

Non sembra – ancora – il momento giusto. Ma ciò non rappresenta un problema, per il diretto interessato, che alla Vecchia Signora ha dato tutto. Ma proprio tutto: “La mia storia per la Juve non finirà mai”.

Profondamente rispettato dalla società, amato e stimato da compagni e tifosi, Chiellini è legato contrattualmente ai bianconeri fino al 30 giugno 2023. Data, questa, che sarebbe dovuta culminare nel ritiro naturale passando dai Mondiali in Qatar. E invece, per la seconda volta di fila, l’Italia non prenderà parte al massimo torneo calcistico.

Un motivo in più, quindi, per accelerare un processo doloroso ma fisiologico. Nulla dura per sempre, nemmeno l’amore degli amori, conChiellini sempre più vicino a salutare il suo popolo. Appuntamento fissato: Juventus-Lazio.

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