Sarà una stagione ricca di appuntamenti per la Fiorentina che, oltre agli abituali palcoscenici della Serie A e della Coppa Italia, dovrà misurarsi anche sulla vetrina europea della Conference League.
I viola, infatti, hanno centrato la qualificazione alla fase a gironi eliminando il Twente nel turno preliminare. Contro gli olandesi, la squadra di Vincenzo Italiano si è imposta 2-1 a Firenze, per poi reggere l'urto in trasferta e strappare lo 0-0 decisivo ai fini della qualificazione.
Di pari passo all'obiettivo centrato sul campo, la società toscana ha finalizzato anche diverse operazioni di mercato, buone per dare ulteriore profondità ad un collettivo che si troverà alle prese con tre competizioni.
Tra nuovi arrivi e ritorni alla base, in casa Fiorentina si registrano ben dieci movimenti alla voce 'entrate', chiamati a sopperire alle diverse uscite che hanno modificato l'assetto della squadra.
Vincenzo Italiano, confermatissimo in panchina in vista della sua seconda stagione al timone dei toscani, punterà sulla continuità e di conseguenza sui dettami di un 4-3-3 che aprirà le porte a qualche nuovo interprete.
PORTIERE TITOLARE FIORENTINA
La prima new entry di casa Fiorentina è ovviamente rappresentata dal portiere: la partenza di Dragowski, ha spianato la strada all'arrivo di Pierluigi Gollini dall'Atalanta. Il portiere classe 1995, reduce da un'annata da comprimario al Tottenham, è pronto a rilanciarsi sul pianeta Serie A con i gradi di titolare della porta viola. A Pietro Terracciano, salvo colpi di scena, verrà dato spazio in Coppa Italia e in Conference League.
DIFESA TITOLARE FIORENTINA
In difesa, il club viola ha di fatto confermato i tre quarti della linea su cui si è lavorato nella passata stagione. Milenkovic, fresco di rinnovo, guiderà nuovamente il reparto al fianco di Igor, mentre a sinistra è arrivata la piena conferma anche per Biraghi. La grande novità è rintracciabile sulla corsia di destra dove il rientro di Odriozola in quel di Madrid è stato compensato dall'arrivo di Dodo dallo Shakhtar. Sarà il brasiliano il titolare su quel binario. Partono leggermente più defilati profili come Venuti, Martinez Quarta e Terzic.
CENTROCAMPO TITOLARE FIORENTINA
Si segnalano movimenti importanti anche a centrocampo, reparto che ha cambiato indubbiamente volto a causa delle partenze di Torreira e Pulgar, senza scordare il grave infortunio occorso a Castrovilli che rimarrà ai box almeno fino all'inizio del 2023. In viola sono approdati Rolando Mandragora, reduce dall'esperienza con il Torino, e Antonin Barak, strappato al Verona nelle battute conclusive della sessione estiva, e già candidato ad una maglia da titolare nel pacchetto a tre di metà campo. Insieme a lui, i favoriti per un posto sono i confermati Giacomo Bonaventura e Sofyan Amrabat. Alle loro spalle, reclamano spazio i vari Maleh, Duncan e Benassi, oltre, appunto, allo stesso Mandragora.
ATTACCO TITOLARE FIORENTINA
In avanti il punto di riferimento centrale sarà ovviamente Luka Jovic, il grande colpo dell'estate viola. La punta serba verrà affiancata nel tridente tipo da Ikoné e Nico Gonzalez. Le alternative sono rappresentate da Kouamé, Arthur Cabral e Saponara.
LA FORMAZIONE TIPO DELLA FIORENTINA
(4-3-3): GOLLINI; DODO, Milenkovic, Igor, Biraghi; Bonaventura, AMRABAT, BARAK; Ikoné, JOVIC, Gonzalez.


