Una storia terribile in arrivo dalla Turchia: Cevher Toktas, difensore di 32 anni in forza al Bursa Yildirim Spor, è stato arrestato dopo aver confessato l'omicidio del figlioletto di soli 5 anni.
A rivelare il tragico accaduto alla Polizia è stato proprio il giocatore che, spinto dal forte senso di colpa, ha spiegato nei minimi dettagli il suo piano macabro di mettere fine alla vita del povero bambino.
"Ho messo un cuscino sulla testa di mio figlio e ho spinto forte, poi ho chiamato i dottori per fugare ogni sospetto. Non ho problemi mentali, ma non ho mai amato mio figlio piccolo: ho fatto tutto questo perché non lo volevo".
Parole agghiaccianti che non riporteranno in vita il bambino, ricoverato d'urgenza poco meno di due settimane fa con i sintomi riconducibili al Coronavirus, risultato diretto del tentativo di soffocamento che purtroppo è stato fatale.
Toktas (che vanta una lunga carriera passata interamente in Turchia) verrà processato per omicidio e rischia di essere condannato all'ergastolo.