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CasadeiGetty Images

Casadei sul calcio inglese: "E' differente, si gioca con grande intensità"

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Cesare Casadei è uno degli ultimi e fulgidi esempi di talenti italiani d'esportazione. Il centrocampista classe 2003, cresciuto all'interno del settore giovanile dell'Inter, si è trasferito in estate al Chelsea per una cifra che ha toccato il muro dei 20 milioni di euro.

I Blues, dopo averlo provvisoriamente inserito nella formazione Under 23 - con la quale ha segnato 4 goal in 9 partite - è stato girato in prestito al Reading, club di Championship con cui ha segnato il suo primo goal da professionista e nel quale il giovane centrocampista completerà la stagione.

Nel frattempo, in occasione del match contro la Serbia, l'ex gioiellino nerazzurro ha giocato la prima partita da titolare con la maglia dell'Under 21 di Nicolato:

"La squadra ha vinto, siamo tutti contenti di questa prestazione di squadra. Era la mia prima vera partita con questo gruppo, avevo fatto 5 minuti contro la Germania. E' stata la prima dall’inizio e sono molto contento", ha dichiarato a 'La Gazzetta dello Sport'.

L'esperienza in Inghilterra si sta rivelando molto formativa e per quanto riguarda il calcio praticato Oltremanica, Casadei riscontra sensibili differenze con quello italiano:

"È pur sempre calcio quindi ci si adatta. Però lì in effetti è un po’ differente. Almeno dove sono io, prima Chelsea e ora Reading, si fanno tanti allenamenti con la palla. C’è tanta intensità, sono molto divertenti anche gli allenamenti".

E giusto per rimanere in tema di Inter, al Reading Casadei è allenato da una vecchia conoscenza interista: Paul Ince.

"Un bravo allenatore. È stato un grande calciatore, ha giocato anche in Italia quindi mi sta dando una grossa mano. Mi ha dato fiducia fin dall’inizio, sono molto contento di averlo come tecnico perché posso imparare tanto da lui".

I colori nerazzurri rappresentano ormai il passato per il centrocampista azzurro, ormai totalmente focalizzato sull'apprendimento di tutti i segreti relativi al calcio inglese:

"Da quando mi sono trasferito in Inghilterra mi sto focalizzando sulla Premier e sulla Championship, il campionato dove gioco. Sto cominciando a guardare più quelli".

I modelli ai quali si ispira sono due:

"Mi piacciono i giocatori con le mie caratteristiche, quindi molto fisici. Al Chelsea mi sono allenato con Loftus-Cheek che mi ha fatto una grande impressione. E oltre a lui, per come gioca mi piace Valverde del Real Madrid".
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