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Cristiano Ronaldo Juventus Serie A 2020-21Getty

La Gazzetta dello Sport - "Manovra stipendi": Cristiano Ronaldo chiede 19 milioni alla Juventus

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La questione relativa al "caos Juventus" e al terremoto che segue le dimissioni dell'intero Consiglio di Amministrazione bianconero è complessa e in via di sviluppo.

Le indagini, in corso, chiariranno la natura dei fatti che riguardano Madama e il vecchio CDA, ma a margine delle stesse continuano le azioni di uno o più protagonisti, Cristiano Ronaldo compreso.

Il "numero 7" del Portogallo, che calcisticamente è impegnato con la sua Nazionale ai Mondiali in Qatar, e che sarà senz'altro protagonista del mercato di gennaio, dopo l'addio al Manchester United, avrebbe deciso di muoversi legalmente nei confronti della Juventus.

Ronaldo, come riportato da "La Gazzetta dello Sport", si sarebbe affidato un avvocato di fiducia per richiedere gli atti del procedimento penale relativo alla famosa "manovra stipendi", ovvero all'iter intrapreso dal club bianconero tra il 2020 e il 2021, in pieno periodo Covid, e che prevedeva un accordo con i giocatori sul rinvio del pagamento di alcune mensilità, per far fronte alla crisi economica.

Il caso è articolato: come si legge, sarebbero diverse le posizioni dei tesserati, con alcuni che avrebbero firmato per "avere migliori prospettive sul rinnovo", come Paulo Dybala, e altri che avrebbero siglato l'accordo pur con il parere contrario del proprio procuratore, come Leonardo Bonucci e Juan Cuadrado.

In ogni caso, come riporta "La Gazzetta dello Sport", Ronaldo e i suoi legali avrebbero ricevuto l'autorizzazione del pubblico ministero a metter mano alle intercettazioni e alle disposizioni contenute nell'indagine relativa alla "manovra stipendi": sarebbero tre i documenti riguardanti il portoghese depositati nello studio dell'avvocato Federico Restano, ma non presso la Lega di Serie A o la FIGC, e attraverso cui il club di impegnava a versare il bonus integrativo (con le mensilità pregresse) anche in caso di addio come un "incentivo all'esodo". Cosa, secondo Ronaldo, mai avvenuta, nonostante il trasferimento al Manchester United.

Per questo motivo, insomma, il portoghese si sarebbe affidato a un legale per richiedere parte dei 19,9 milioni di euro che ancora oggi non gli sarebbero stati corrisposti, nonostante la deposizione di Maurizio Arrivabene, amministratore delegato dimissionario della Juventus, che ha riferito di non essere a conoscenza di arretrati nei confronti di Cristiano Ronaldo.

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