Tre giorni al termine delle trattative e tormentone estivo non ancora risolto. Si risolverà? Forse sì, forse no. Intanto per Keita, attaccante della Lazio sul piede di partenza da settimane ma ancora sotto contratto con i biancocelesti, le pretendenti si moltiplicano, fanno a gara, si combattono per portarlo il senegalese tra le proprie fila.
Sembra fatta con la Juventus, poi con la Lazio, dunque con il Monaco. Nessuno ha chiuso per Keita e dunque, come riporta 'La Gazzetta dello Sport', ecco rispuntare il Milan, che prova a piazzare il dodicesimo acquisto della sua maestosa campagna acquisti di rinascita.
Keita non è certo una novità per il Milan, considerando che a luglio i rossoneri avevano provato a portare sotto il Duomo sia lui che Biglia, optando per il solo argentino in virtù di altre proprirà di calciomercto, leggasi centravanti (Kalinic, dopo aver perso Belotti, Morata e Aubameyang).
Il Milan vuole offrire solo contropartite tecniche alla Lazio, a partire da Paletta, giocatore con cui Tare ha già l'accordo da tempo, nonostante manchi ancora il sì rossonero: oltre al centrale italo-argentino sul piatto anche Niang, che potrebbe sostituire nello scacchiere biancoceleste lo stesso Keita.
Keita, però, ha già rifiutato il Milan: l'affare potrà andare in porto solamente se l'ex Barcellona cambierà idea sul Diavolo. La Lazio da canto suo vorrebbe anche cash oltre alle contropartite, ma l'inserimento di Niang potrebbe cambiare le carte in tavola.
Il Monaco spinge per averlo con una prima offerta da 20 milioni circa, mentre Juventus e Inter continuano a monitorare la situazione: la preferenza di Keita è bianconera, ma la dirigenza dei Campioni d'italia non sembra intenzionata ad aumentare la cifra proposta nelle scorse settimane. In ogni caso, comunque vada, il tormentone sta per finire: giovedì notte stop al calciomercato.


