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Neymar Mbappe Messi Bruges PSG Champions LeagueGetty

Delusione PSG, pari a Bruges: Messi e Neymar a secco, Mbappè k.o

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Messi, Neymar e Mbappè. Per la prima volta tutti insieme. In Belgio, è partita l'era del tridente del PSG, con il nuovo acquisto argentino. E' partita male, considerando il risultato maturato in casa del Bruges, capace di fermare sul pari una delle squadre favorite al titolo finale.

In vantaggio con Herrera, e non con uno dei tre grandi interpreti dell'attacco, il PSG è stato colpito nel primo tempo dalla rete di Vanaken. Grande disappunto da parte dei tifosi francesi e di chi si aspettava sin dalla prima gara, una vittoria roboante con il tridente protagonista. Niente di tutto questo.

Messi, Neymar e Mbappè non hanno segnato, ma l'ex Monaco ha fornito un passaggio preciso per il momentaneo 1-0. Si sono scambiati il pallone tra l'ovazione dei fans ospiti, ma oltre la patina della grande epica degli ultimi mesi, niente. Poche conclusioni verso la porta di Mignolet, affinità non ancora creata e un k.o da valutare.

Mbappè è stato infatti costretto ad abbandonare in campo al 51', sostituto da Icardi, dopo aver stretto i denti in seguito ad un problema accusato nella prima frazione. Esami strumentali nei prossimi giorni, per capire l'entità dell'infortunio alla caviglia.

Ci sarà tempo nel corso delle prossime settimane per vincere e convincere, ma intanto, oltre all'assist di Mbappè e al seguente infortunio, non si può non analizzare la prestazione deludente di Messi e Neymar. Una manciata di tiri nello specchio per i due ex Barcellona, pochi palloni toccati e grinta derivante dalla musichetta della Champions non pervenuta. Tra i due, però, sicuramente meglio il 34enne Campione della Copa America, con una traversa colpita.

Lionel Messi, Club Brugge vs PSGGetty

Basti pensare che nell'intero match contro il Bruges, Neymar non è andato oltre un solo pallone toccato in area avversaria per tempo. Messi, invece, nella prima frazione non lo ha mai avuto dalle parti di Mignolet, controllando la sfera nei 20 metri in qualche occasione nella ripresa, accendendosi a sprazzi.

Una partita ampiamente insufficente per Neymar, con Messi che ha dovuto anche fare i conti con un giallo nella ripresa, dopo un intervento ruvido a centrocampo. 15esimo cartellino in carriera, considerando la Champions, per il classe 1987, un anno e mezzo dopo l'ultimo subito contro il Napoli, nell'andata degli ottavi in terra campana.

Nel girone di Bruges e PSG, dopo l'1-1, guida la classifica il Manchester City, capace di battere il Lipsia con un 6-3 spettacolare. La squadra del 'tridente più forte del mondo' deve già inseguire, nonostante l'etichetta di favorita rimanga. Almeno per il passaggio del girone insieme ai Citizens. Poi si vedrà.

In attesa di vedere Sergio Ramos, di capire se Donnarumma riuscirà ad essere titolare con continuità, vista l'ennesima panchina, il PSG si lecca le ferite: iniziare la Champions con un 1-1 in Belgio e l'infortunio di Mbappè, spazza via per ora tutto il mito e la leggenda creatisi dopo l'acquisto di Messi. Calma? Forse.

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