Julian Nagelsmann RB Leipzig Bayern MúnichANNEGRET HILSE / AFP

Bayern, adesso è ufficiale: Julian Nagelsmann sarà il nuovo allenatore

Adesso è ufficiale: Julian Nagelsmann è il nuovo allenatore del Bayern Monaco. Il club bavarese ha raggiunto l'accordo con il Lipsia versando 25 milioni euro nelle casse del club di proprietà della Red Bull per liberare il tecnico tedesco che ha posto la firma su un contratto di cinque anni (scadenza 2026) con la formazione campione d'Europa e del Mondo in carica. 

Il Bayern ha fatto la sua mossa. E' Nagelsmann il prescelto, chiamato a raccogliere la pesante eredità di Flick sulla panchina più prestigiosa di Germania. Un investimento importante, fortemente voluto dai vertici bavaresi che, dopo aver stipulato l'accordo con l'allenatore 33enne, non hanno esitato a sborsare la cifra richiesta per liberarlo dal vincolo contrattuale che lo legava al suo club attuale. Il giovane coach teutonico diventa così il più pagato di sempre.

Superato e quasi doppiato il precedente primato che apparteneva al Chelsea, capace di versare 15 milioni di euro per strappare Andrè Villas-Boas al Porto nel 2011. 

Il benvenuto da parte di Oliver Kahn, bandiera e futuro CEO Bayern.

"Il contratto di cinque anni dimostra quanto Julian creda nel progetto Bayern. Sono convinto che raggiungeremo grandi traguardi insieme. I miei ringraziamenti vanno a Hansi Flick. Ha portato il Bayern verso grandi traguardi, offrendo anche un ottimo calcio. Ora abbiamo esaudito il suo desiderio di lasciare il Bayern prima della scadenza del suo contratto. Grazie di tutto, Hansi!" 

Parola anche a Hasan Salihamidzic che ha accolto la nuova guida tecnica bavarese.

"I colloqui con Julian sono stati molto proficui e costruttivi. Sono sicuro che insieme ci divertiremo molto. Voglio esprimere i miei ringraziamenti ad Hansi Flick. Dopo esser diventato allenatore quasi un anno e mezzo fa, abbiamo festeggiato molte vittorie e tanti titoli, specialmente il "treble" nel 2020 che rappresenta il punto più alto della sua esperienza qui. Il suo nome sarà sempre associato a questi successi. Gli auguro tutto il meglio per il suo futuro".

Il commiato dal Bayern di Hansi Flick.

"Gli ultimi due anni saranno indimenticabili per me. Le emozioni, le vittorie, i titoli, ma anche il lavoro quotidiano hanno significato tantissimo. Il successo può essere raggiunto solo se si lavora insieme e uniti! Un allenatore non è niente senza la sua squadra, ho avuto la fortuna di avere giocatori fantastici qui a Monaco, uno staff e una squadra di allenatori che hanno svolto un lavoro incredibile. Grazie ragazzi, e grazie Kathleen! Un ringraziamento particolare va anche al presidente Herbert Hainer, insieme a Karl-Heinz Rummenigge, Oliver Kahn, Hasan Salihamidzic e all'intero comitato esecutivo, che mi ha dato l'opportunità di allenare questa magnifica squadra. L'unica nota triste è il non aver potuto festeggiare i grandi successi di questo periodo con i tifosi. Mi siete mancati in ogni partita. Auguro alla famiglia FC Bayern il meglio per il futuro. E' stato un grande onore per me".

Infine, non poteva mancare la voce del protagonista principale: Julian Nagelsmann ha salutato il Lipsia con queste parole.

"Lascio il Lipsia con grande tristezza. Ho avuto la possibilità di allenare una squadra speciale grazie ad un grande club che mi ha offerto la chance di lavorare nelle migliori condizioni possibili. Tutti, qui al Lipsia, incluso lo staff che lavora a fianco della squadra, ci hanno permesso di scrivere pagine importanti nella storia di questo club e so che continueranno a farlo. Sono molto orgoglioso di questo".

"Il Bayern mi ha contattato per la prima volta dopo la partita con l'Hoffenheim. Ho avuto una lunga chiacchierata con Oliver Mintzlaff sul mio desiderio di entrare a far parte della squadra ma, naturalmente, all'epoca non avevamo raggiunto un accordo. Domenica sera abbiamo limato gli ultimi dettagli, sono stati negoziati molto brevi. Lunedì mattina è arrivata l'intesa. I 25 milioni? Non hanno alcun effetto su di me: una persona non vale ciò per cui viene pagata. Non pensavo di lasciare il Lipsia dopo soli due anni, l'avrei fatto solo se mi avesse chiamato il Bayern. Mi hanno cercato anche altri club".

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