Pubblicità
Pubblicità
Lautaro Martinez Barcelona Inter Champinos LeagueGetty

Il Camp Nou si arrende: Lautaro Martinez fa il "Toro" contro il Barcellona

Pubblicità

In Italia è già partito il dibattito su quale Lautaro Martinez sia meglio, per questa Inter: se quello in formato Champions League o se quello che in Serie A sta provando a ritagliarsi il suo spazio, nonostante il momento complicato. Discorso seguito, ovviamente, dal solito: "Ma meglio con Dzeko o con Lukaku?". Non importa, al momento.

Perché ciò che conta per i nerazzurri, dopo la partita del Camp Nou, è che Lautaro Martinez si sia sbloccato dopo tante, troppe settimane d'astinenza, con una prestazione da "Toro". Quello vero.

Perché la gioia di una rete per un attaccante va oltre anche il sacrificio, sempre messo in campo dall'argentino: non segnava dal 30 agosto, ovvero dalla rete contro la Cremonese che rappresentava, tra l'altro, la terza consecutiva dopo quelle contro Spezia e Lazio.

Son trascorse le settimane, l'Inter ha affrontato una delle più problematiche crisi degli ultimi anni, ma Lautaro Martinez ci è riuscito ancora: si è ripreso la scena, proprio contro quel Barcellona a cui viene puntualmente accostato, sessione di mercato dopo sessione di mercato.

Rimane all'Inter, perché l'Inter è stata ed è la sua strada: prova a tracciarla insieme al proprio club, anzi, scrivendo pagine di storia sempre nuove, come quella che all'ora di gioco ha portato la gara sull'1-2 momentaneo, con una presa di posizione importante, l'ennesima, prima di colpire due pali consecutivi e vedere insaccarsi la palla.

Quando Eric Garcia viene mandato al bar dal movimento dell'attaccante di Inzaghi, il copione di ciò che sarebbe arrivato dopo era già chiaro: perché può finire in una sola maniera.

O come quella che all'89' ha riportato in vantaggio l'Inter, con un assist per Gosens confezionato proprio da Lautaro Martinez, servito incredibilmente da un lancio di Onana.

Avrebbe potuto scriverne un'altra al 94', dopo aver consegnato ad Asllani il pallone della qualificazione agli ottavi di finale di Champions League.

Ma non c'è spazio per i rimpianti, per Lautaro Martinez e l'Inter: solo per la consapevolezza, rinnovata, di avere un potenziale smisurato. Nel sacrificio e nella fame: nei goal e negli assist, Nell'essere "Toro", anche di fronte a 90mila anime. Anzi, se possibile: in quel caso ancor di più

Pubblicità

ENJOYED THIS STORY?

Add GOAL.com as a preferred source on Google to see more of our reporting

0