La Juventus vince contro lo Zenit per 4-2 all'Allianz Stadium e stacca il pass per gli Ottavi di finale di Champions League con due gare d'anticipo: merito di un percorso netto, quello europeo, in controtendenza rispetto a quello in Serie A.
Al termine della gara contro i russi, Massimiliano Allegri ha analizzato il match a 'Sky'.
"Era importante raggiungere il primo obiettivo della stagione che era il passaggio del turno: il goal del 4-2 era nell'area, perchè sulla gestione di alcuni momenti dobbiamo migliorare. Non la chiudi, rischi spesso e poi prendi goal. Non bisogna rischiare, è il passaggio più importante che va fatto".
"Bisogna aver coraggio come in altre prestazioni come con il Sassuolo, sabato venivamo dalla bruttissima sconfitta ed emotivamente l'abbiamo pagata".
"Ho schierato Chiesa a destra perchè Danilo spinge un po' meno, Morata invece è molto più bravo giocando meno spalle alla porta con Dybala, che tra i due era il rifinitore. Locatelli ha fatto una buona partita, McKennie è cresciuto".
"I primi cambi all'80'? La squadra stava facendo bene e nessuno era stanco, magari con la Fiorentina ci saranno delle novità".
A 'Mediaset', infine, Allegri ha detto la sua sul ritiro.
"Io faccio l'allenatore, non il cane da guardia. Siamo andati in ritiro lunedì mattina, ci siamo ritrovati e abbiamo fatto un buon allenamento. Mercoledì per premio ho dato un giorno libero, giovedì ci ritroviamo e facciamo allenamento. Poi abbiamo due giorni per preparare la partita con la Fiorentina che sarà difficile".