Dimenticare la delusione di Siviglia e ripartire subito per conservare il secondo posto in campionato, sempre in attesa di quelle che saranno le decisioni della giustizia sportiva su plusvalenze e manovra stipendi.
Quello che attende la Juventus ad Empoli è un compito non facile, anche perché i bianconeri saranno privi di Bonucci, De Sciglio, Fagioli e Pogba infortunati oltre che degli squalificati Danilo e Cuadrado.
Massimiliano Allegri ha risposto alle domande dei cronisti in conferenza stampa prima della gara contro l'Empoli.
"Lo spirito deve quello di una squadra che deve reagire alla sconfitta in Europa League e all'eliminazione. Abbiamo da mantenere il secondo posto in classifica che sarebbe comunque un risultato importante visto gli ultimi due anni in cui la Juventus è arrivata due volte quarta".
Domanda inevitabile sul suo futuro, che ultimamente è stato messo spesso in discussione visti i risultati non esaltanti.
"Ho un contratto di due anni e resto al cento per cento, per quanto riguarda la mia scelta. Poi non posso decidere per gli altri. Con la proprietà ho parlato e gli ho espresso i miei pensieri come faccio sempre quando si arriva a fine stagione, quotidianamente mi confronto con Calvo e con Scanavino. Però in questo momento parlare del futuro non ha senso perché abbiamo tre partite importanti. Noi sul campo dobbiamo portare la Juventus nelle prime quattro posizioni che sarebbero quelle che valgono la Champions che per una squadra italiana sono molto importanti".
Infine un commento a chiarimento in relazione alle parole di Szczesny, che nel post partita di Siviglia aveva espresso la sua amarezza per un'altra stagione senza trofei vintui.
"Dopo certe partite bisogna sempre stare zitti, a caldo si possono dire cose inesatte. Non conoscendo l'italiano forse ha sbagliato nell'uso dei termini".



