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Alexis Sanchez Inter Liverpool Arsenal Barcelona GFXGetty/GOAL

Sliding doors Sanchez: ha detto 'no' al Liverpool, ora lo ritrova da avversario in Champions

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Sliding doors. Questa sera Alexis Sanchez giocherà Inter-Liverpool con la maglia nerazzurra addosso, partendo probabilmente dalla panchina contro un avversario che ha già affrontato molto spesso nei suoi anni inglesi tra Arsenal e Manchester United. Un percorso che lo ha portato a vincere anche uno Scudetto lo scorso maggio ed essere oggi in Champions League con l’Inter.

Eppure, nel 2014 l cileno era stato ad un passo dal trasferimento al Liverpool. E se affronta Inter-Liverpool non da ex (o non da ‘Red’) è veramente per un nulla.

Bisogna tornare al 2014, quando il Nino Maravilla era in procinto di lasciare il Barcellona dopo tre anni. Era esploso nell’Udinese, al Barça si era consacrato, ma l’arrivo di LuisSuarez gli aveva chiuso gli spazi. Era l’estate successiva alla tristemente celebre scivolata di Gerrard contro il Chelsea che era forse costata al Liverpool di Brendan Rodgers il titolo. E nel Merseyside cercavano un rimpiazzo proprio di Suarez.

Sapevamo sarebbe stato molto difficile sostituirlo, ma Alexis era quel giocatore che cercavamo. Ed eravamo convinti di averlo in pugno”,ha raccontato Rodgers a ‘TalkSport’ in seguito.

Tutto su di lui. Un’offerta da 35 milioni di euro, uno stipendio da top player. E l’appoggio di Gerrard, che ha sempre fatto da ‘ambasciatore’ del Liverpool in termini di mercato.

Alexis Sanchez Liverpool Arsenal Premier League 27082017Michael Regan/Getty Images
“Ho fatto di tutto per Sanchez, speravo potesse cavalcare l’onda lunga della stagione precedente. Ci siamo scambiati messaggi molto dettagliati, parlava bene l’inglese. Ma anche Wenger lo seguiva”.

Già, l’Arsenal. Che attraverso il suo manager aveva raggiunto addirittura il cileno fino in Brasile, dove stava disputando il Mondiale. 

“Il Liverpool gli offriva più soldi, ma non c’era un contatto ‘personale’. Credo si sia sentito più una contropartita nell’affare Suarez”, ha dichiarato a GOAL Dick Law, ex uomo mercato dell’Arsenal.

“In sostanza non era sicuro del futuro a breve termine del Liverpool e credeva più nell’Arsenal. Ho apprezzato che me l’abbia detto apertamente. E anche Londra aveva più fascino per lui e la sua compagna”, ha scritto Gerrard.


Sensazioni indovinate, almeno sul Liverpool. Alla fine Sanchez decise di andare a Londra, dove è rimasto per tre anni e mezzo.

Rodgers optò per Balotelli e Rickie Lambert come eredi di Suarez. Un anno e qualche mese dopo, sarebbe stato esonerato. Mentre Alexis alla prima stagione ha segnato 25 goal coi Gunners vincendo anche la FA Cup. Poi al Liverpool è arrivato Klopp e la storia è di nuovo cambiata. Al contrario. Sliding doors.

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