Michael Agazzi dice basta. Il portiere classe1984, con un breve passato anche al Milan, ha deciso di risolvere consensualmente il contratto che lo legava alla Cremonese. Una scelta dettata dall'attuale situazione sanitaria.
Il portiere infatti ha spiegato i motivi della sua decisione sul sito della Cremonese, parlando di mancata tutela della saluta da parte dei club e dicendo no all'ipotesi di un lungo periodo in ritiro.
"La mia è una decisione sofferta ma ponderata. Mi sono reso conto che nella situazione causata dal contagio da Covid-19 il mio amato calcio è passato in secondo piano. Credo che le società di calcio, pur facendo il massimo sforzo per consentire ai propri calciatori di lavorare in sicurezza, non riescano a garantire al 100 per cento la tutela della loro salute. E questo mi spaventa! Vedo inoltre che all’orizzonte starebbe per profilarsi un lungo periodo di ritiro, al quale risponderei: “No”. Negli ultimi anni, pensando al futuro, ho cercato di mettere in cima alle mie priorità la mia famiglia! Di conseguenza le mie scelte sono state e sono funzionali ad essa. Congruo con me stesso e i miei principi ecco la volontà di interrompere il rapporto di lavoro in ragione del fatto che nutro profondo rispetto nei confronti di chi mi ha onorato come persona e atleta".
