.jpg?auto=webp&format=pjpg&width=3840&quality=60)
Il clima teso per l'arbitraggio della finale di Europa League tra Siviglia e Roma, persa dai giallorossi ai rigori, non è stato ancora smaltito pienamente, anzi.
Già dalle prime ore del "day after" sono state diffuse sul web le immagini di José Mourinho furibondo con il direttore di gara Anthony Taylor, definito quasi "spagnolo" e contestato nel parcheggio della Puskas Arena: quasi un giorno più tardi la protesta si è spostata in aeroporto.
A Budapest, all'arrivo di Taylor per prendere il suo volo, i tifosi della Roma si sono avvicinati all'arbitro inglese contestandolo e lanciando oggetti.
La situazione è velocemente degenerata: dopo le offese ricevute è stato necessario l'intervento del servizio d'ordine, che lo ha scortato in una stanza privata. Due dei suoi accompagnatori hanno provato ad allontanare i contestatori, che hanno accerchiato Taylor e ne è nato un corpo a corpo, culminato con il lancio di una sedia.
Scene che, quindi, seguono, ma peggiorano in maniera decisa, quelle viste già durante la gara, con il nervosismo legato all'arbitraggio che non si placa.