Yamal stravolge le gerarchie nel Barcellona: Raphinha in bilico, tensioni nello spogliatoio

L'impatto di Lamine Yamal con il Barcellona è stato letteralmente folgorante: dopo aver debuttato nel finale di gara contro il Getafe, il classe 2007 ha giocato da titolare le successive tre partite di Liga contro Cadice, Villarreal e Osasuna.

Alla luce di queste prime uscite ufficiali da calciatore della prima squadra, è stata la partita giocata sul campo del Villarreal (vinta 4-3) quella dove il giovanissimo talento spagnolo ha impressionato di più.

A l'Estadio de la Ceramica il nuovo gioiello blaugrana ha confezionato 2 assist nel giro di 76': il primo in occasione del vantaggio targato Gavi e il secondo per il definitivo 4-3 di Lewandowski.

Un'affermazione così perentoria in un club blasonato come il Barcellona, per giunta per un ragazzo così giovane, non è roba che si è abituati a vedere tutti i giorni. Con la logica conseguenza che ci sia sempre qualcun altro a farne le spese.

Come sostiene El Nacional, infatti, l'autentico blitz di Yamal che ha letteralmente sconvolto le gerarchie di Xavi, ha generato una certa tensione all'interno dello spogliatoio.

Sempre secondo quanto riferito da 'El Nacional', è il brasiliano Raphinha che starebbe accusando più di tutti questa fulminea esplosione del talento spagnolo, tra l'altro già convocato in Nazionale maggiore.

Il brasiliano, infatti, si era presentato ai nastri di partenza della stagione con le credenziali idonee per confermarsi come titolare nel trio offensivo di Xavi.

Scenario che è stato letteralmente sconvolto, evidentemente in senso positivo, dall'arrivo di Lamine Yamal.