"Tutte le nostre gare sono semplici", ma il Manchester City cade con i Wolves

Hee-chan punisce i Citizens: Pep Guardiola alla vigilia non ricordava il suo nome, definendolo "il ragazzo coreano".

Per la serie "dichiarazioni invecchiate male", quelle rilasciate da Pep Guardiola alla vigilia della sfida al Wolverhampton rientrano nella speciale classifica, pur essendo ovviamente ironiche.

Gli era stata posta la solita domanda sulla semplicità di alcune partite, per il suo Manchester City, lui aveva risposto a tono: un giorno dopo, il risultato dice che effettivamente aveva ragione a usare il sarcasmo per descrivere il match contro i Wolves.

Anche perché questi ci sono riusciti: sono stati i primi in questa stagione di Premier League a fermare i Citizens. Meritatamente.

GUARDIOLA ALLA VIGILIA: "TUTTE LE NOSTRE PARTITE SONO FACILI"
Ritorniamo alla vigilia, alla conferenza stampa di presentazione di Wolves-Manchester City. La frase che ha acceso Pep è stata: "Contro i Wolves sarà una gara facile contro il City".
"Di solito tutte le nostre partite sono facili. Se non vinciamo la Premier a novembre con 10 punti di vantaggio sarà un disastro".

GLI ELOGI DI PEP AL... "RAGAZZO COREANO"
Un altro passaggio "invecchiato male" della conferenza stampa di Pep Guardiola ha riguardato i soliti elogi che il tecnico spagnolo ha rivolto agli avversari.
"Quando vedi la qualità individuale che hanno... soprattutto con Neto, Cunha, con il 'ragazzo coreano'. Sono molto bravi".
Una frase che, stando al risultato, gli si è ritorta contro: perché l'uomo che ha deciso la sfida è stato proprio il "ragazzo coreano" di cui non ricordava il nome. Hwang Hee-chan.
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CHI E' HWANG HEE-CHAN, IL "RAGAZZO COREANO"
Classe 1996, Hwang Hee-chan è un attaccante sudcoreano che veste la maglia del Wolverhampton dal 2021. Cresciuto nel RB Salisburgo, ha poi giocato con il RB Lispia tra il 2020 e il 2021. Da segnalare anche l'esperienza in prestito all'Amburgo tra il 2018 e il 2019.
Il suo goal ai Mondiali in Qatar è valso la vittoria della Corea del Sud contro il Portogallo, che ha consentito ai coreani di accedere agli ottavi di finale.

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WOLVES-CITY 2-1
Più in generale, cade il Manchester City: lo ha fatto dopo aver pareggiato con Julian Alvarez lo svantaggio maturato al quarto d'ora per l'autogoal di Ruben Dias.
Al 66', poi, la rete finale del 2-1 di Hwang Hee-chan: il "ragazzo coreano" di cui Pep non ricordava il nome, come sottolineato dai social dei Wolves che fermano i Citizens. Per la prima volta in questa Premier League.
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