Pubblicità
Pubblicità
PSG Liverpool winners & losers GFXGetty/GOAL

È arrivato il PSG 2.0! I francesi sembrano finalmente pronti a vincere la Champions League

Pubblicità

Arne Slot ha detto che il suo Liverpool, che sta andando fortissimo, avrebbe dovuto dare il meglio di sé per eliminare martedì il Paris Saint-Germain dalla Champions League. Ma non è stato così.

I Reds hanno giocato sicuramente molto meglio di quanto fatto al Parc des Princes la scorsa settimana, quando hanno strappato una vittoria per 1-0 grazie alle grandi parate di Alisson Becker in porta e al goal vittoria di Harvey Elliott nel finale, ma i leader della Premier League non si sono rivelati all'altezza per battere il PSG, che ha dimostrato senza ombra di dubbio di essere finalmente in grado di arrivare fino in fondo al torneo in questa stagione.

Il goal che ha prolungato la sfida ai tempi supplementari e, infine, ai rigori, è nato da un errore di Konaté che ha permesso a Dembélé di realizzare il più facile dei tap-in. Tuttavia, il PSG ha sfornato una prestazione sontuosa: ha resistito a un paio di momenti di grande pressione inglese, ma è anche tornato ripetutamente alla carica contro i padroni di casa, trascinato dal suo tridente d'attacco che ha creato seri grattacapi alla difesa del Liverpool.

GOAL ha passato in rassegna tutti i vincitori e i vinti della spettacolare notte di Anfield, conclusasi con la vittoria del PSG per 4-1 ai rigori dopo un pareggio complessivo di 1-1...

  • FBL-EUR-C1-LIVERPOOL-PSGAFP

    VINCITORE: Il nuovo progetto PSG

    Luis Enrique ha sempre insistito sul fatto che il PSG sarebbe stato più forte senza Kylian Mbappé e, a questo punto, sembra proprio che avesse ragione.

    Come ha detto lo spagnolo, in uno scenario ideale il PSG avrebbe dovuto trattenere il miglior marcatore del club di tutti i tempi la scorsa estate, ma la partenza dell'attaccante francese ha permesso al club di concentrarsi completamente sulla costruzione di una squadra impreziosita da tanti giovani promettenti piuttosto che di superstar vanitose.

    Mbappé era diventato una distrazione, una realtà a sé creata dal PSG, l'inevitabile conseguenza di assecondare i capricci del singolo. Lo stesso giocatore ha insistito sul fatto che il club non doveva essere conosciuto come "Kylian Saint-Germain", ma a volte la sensazione era proprio questa.

    Ora, però, il PSG è diventato una vera squadra, piuttosto che un insieme di singole stelle. I "perdenti di lusso" della Champions League hanno dimostrato il loro coraggio e la loro personalità rimontando uno svantaggio di 2-0 contro il Manchester City per mantenere vive le speranze di qualificarsi ai play-off, ma vincere ad Anfield contro un Liverpool in gran forma ha rappresentato una prova ancora più grande delle loro credenziali per il titolo.

    La difesa a quattro è stata brillante e solida, il centrocampo ancora una volta magnifico e la linea d'attacco, anche se a volte ancora imprecisa nel finalizzare, ha tenuto in costante apprensione la difesa di casa.

    Questa è una squadra piena di fiducia e non c'è davvero nessuna squadra rimasta in questa fase della Champions che sarebbe felice di affrontare il PSG. Il nuovo progetto chiaramente non riguarda solo lo stile di gioco, ma anche il cambiamento nella politica di reclutamento dei giocatori che sta già dando i suoi frutti.

    Martedì il PSG 2.0 è arrivato ad Anfield e ha fornito ampie prove del fatto che, anche se i parigini non vinceranno la loro prima Coppa dei Campioni in questa stagione, lo faranno presto.

  • Pubblicità
  • Liverpool FC v Paris Saint-Germain - UEFA Champions League 2024/25 Round of 16 Second LegGetty Images Sport

    SCONFITTO: Darwin Nunez

    La qualità più grande di Darwin Núñez è la sua imprevedibilità, ma tutti sapevano che l'uruguaiano avrebbe sbagliato il suo calcio di rigore. Sembrava inevitabile.

    Non aveva avuto alcun tipo di impatto sulla gara dopo essere entrato dalla panchina e, nonostante un goal che aveva risollevato nel weekend precedente contro il Southampton, il numero 9 sembrava completamente privo di fiducia quando si è avvicinato per calciare il secondo rigore del Liverpool della serata. Quindi, non è stata una sorpresa vedere Gigio Donnarumma parare facilmente il suo debole tentativo dagli undici metri.

    Nunez avrà ancora altre occasioni per rifarsi. Diogo Jota e Cody Gakpo hanno problemi di forma e i Reds hanno ancora molte partite da giocare in Premier League, oltre alla finale di Carabao Cup di domenica, il che significa che Nunez ha ancora tempo per concludere la stagione in bellezza.

    Ma a questo punto non si può cambiare la storia; la sua avventura ad Anfield sta chiaramente volgendo al termine. L'uruguaiano, come si è visto martedì, non ha dato la sensazione di avere le carte in regola per guidare l'attacco di una squadra che aspira a vincere la Champions League.

    Potremmo non vederlo in questa competizione per un po' di tempo, infatti, dato l'interesse nei suoi confronti da parte dei club della Saudi Pro League, che sarebbe un livello molto più adatto per un attaccante con così tanti difetti.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • Liverpool FC v Paris Saint-Germain - UEFA Champions League 2024/25 Round of 16 Second LegGetty Images Sport

    VINCITORE: Gigio Donnarumma

    Donnarumma ha avuto molti alti e bassi da quando è entrato a far parte del Paris Saint-Germain nel 2021. Era considerato da molti il miglior portiere del mondo dopo essere stato nominato miglior giocatore del torneo agli Europei 2021. Tuttavia, ci sono stati momenti nei quattro anni successivi in cui non sembrava nemmeno il miglior portiere del PSG.

    Dopo la gara d'andata della scorsa settimana a Parigi, in cui Alisson ha effettuato una serie di parate sensazionali mentre Donnarumma non è riuscito a stoppare il tiro di Elliott, sono stati fatti molti paragoni poco lusinghieri tra il portiere italiano e il collega dei Reds. Martedì, però, la situazione si è in parte ribaltata. Alisson ha effettuato alcune parate determinanti per il Liverpool, ma Donnarumma ha fatto la differenza.

    Come ha detto entusiasta Luis Enrique nella sua intervista post-partita con Amazon Prime, "Gigio è stato come Alisson all'andata!"

  • FBL-EUR-C1-LIVERPOOL-PSGAFP

    SCONFITTO: Ibrahima Konate

    Proprio come il Liverpool, la fortuna di Ibrahima Konate è finita ad Anfield.

    Il difensore francese era stato incredibilmente fortunato ad evitare il cartellino rosso nella partita di andata al Parc des Princes, dopo aver chiaramente spinto Bradley Barcola mentre l'ala dei francesi si stava avvicinando alla porta. Tuttavia, ad Anfield per Konaté non c'è stata pace dal 12°, quando nel tentativo di bloccare il cross basso di Bradley Barcola, ha involontariamente offerto a Dembélé il più facile dei tap-in.

    L'aspetto paradossale è che Konate ha giocato bene per quasi tutta la partita martedì. Nessun giocatore del Liverpool ha effettuato più respinte (cinque) e solo Alexis Mac Allister ha recuperato il possesso in più occasioni, mentre la sua percentuale di passaggi completati (91,7) è stata anche superiore a quella di chiunque altro vestisse la maglia rossa.

    Tuttavia, come hanno dimostrato perfettamente queste partite contro il PSG, Konate si è dimostrato ancora una volta incline agli errori. Quello della scorsa settimana è rimasto impunito, ma quello di martedì no, e il Liverpool è stato eliminato dalla Champions League.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • trent-alexander-arnold(C)Getty Images

    VINCITORE: Newcastle

    Il Liverpool è il campione in carica della Carabao Cup dopo la vittoria dello scorso anno a Wembley contro il Chelsea. Slot non ha tanti infortuni come il suo predecessore 12 mesi fa, ma il percorso di avvicinamento alla finale è stato ovviamente scosso dalla dolorosa eliminazione in Champions.

    L'olandese sapeva già che i Magpies avrebbero avuto il vantaggio di un giorno di riposo in più, quindi l'ultima cosa che si sarebbe augurato era di vedere la sua squadra dover giocare altri 30 minuti contro il PSG. Peggio ancora, Trent Alexander-Arnold e Konate sono stati entrambi costretti a lasciare il campo per infortunio, il che significa che il Liverpool dovrà probabilmente schierare una linea difensiva completamente inedita nel fine settimana.

    Joe Gomez e Conor Bradley sono già stati esclusi, il che significa che c'è una reale possibilità che Slot debba schierare ancora una volta Jarell Quansah come terzino destro, con il centrocampista difensivo Wataru Endo che andrà a sostituire Konate al centro della difesa.

    Un'ulteriore preoccupazione per Slot è che Gakpo non sembrava al meglio quando è entrato in campo contro il PSG, facendo intuire che non sarà disponibile per la partita di domenica.

    In breve, la partita di ritorno non poteva andare molto peggio per il Liverpool, né molto meglio per il Newcastle.

  • FBL-EUR-C1-LIVERPOOL-PSGAFP

    SCONFITTO: Mohamed Salah

    Mohamed Salah avrà anche segnato il rigore nella serie finale dal dischetto, ma è stato l'unico aspetto positivo di una serata da dimenticare per il re egiziano del Liverpool, che ancora una volta ha faticato contro l'eccellente terzino del PSG Nuno Mendes.

    Per cominciare, il risultato finale significa che Salah potrebbe aver giocato la sua ultima partita di Champions League ad Anfield, con il contratto dell'ala in scadenza al fine stagione. In secondo luogo, le sue speranze di vincere il primo Pallone d'Oro hanno subito un colpo devastante.

    Salah è il motivo principale per cui il Liverpool sta dominando la Premier League; i suoi numeri sono semplicemente clamorosi. Ma non è stato altrettanto efficace in Champions League, che di solito decide l'esito del voto per il Pallone d'Oro, soprattutto negli anni in cui non ci sono grandi tornei internazionali.

    Quindi, è giusto dire che la stessa sera in cui Raphinha ha firmato un'altra doppietta per il Barcellona, che ha battuto il Benfica accedendo ai quarti, la candidatura di Salah al Pallone d'Oro ha subito un duro colpo a causa di una seconda prestazione impalpabile sul palcoscenico più grande che ci sia.

  • Pubblicità
    Pubblicità
0