La primissima parte di stagione della Juventus ha esaltato le potenzialità della nuova coppia goal a tinte bianconere, formata ovviamente da Dusan Vlahovic e Federico Chiesa, entrambi protagonisti di una partenza sprint dopo un periodo complicato.
Il serbo ha segnato sin qui 4 goal in 4 partite: rete dal dischetto nel debutto contro l'Udinese, goal di testa al Bologna e, infine, la doppietta da urlo contro la Lazio. Nel mezzo persino un calcio di rigore fallito a Empoli che gli ha impedito di finire sul tabellino marcatori di tutte le gare ufficiali sin qui disputate.
Non da meno è il rendimento del partner d'attacco in maglia numero 7 che di goal ne ha realizzati 3 ma che sta dimostrando di aver assimilato piuttosto rapidamente e bene la nuova collocazione tattica da vera e propria seconda punta nel 3-5-2 di Allegri. Il classe 1997 ha griffato il primo goal della stagione juventina a Udine (guarda caso su assist di Vlahovic) prima di colpire anche contro Empoli e Lazio.
E la storia della Juventus, si sa, è sempre stata scandita dalla presenza di grandi coppie-goal capaci di scrivere pagine indelebili nella storia bianconera.




