Vlahovic blocca l'assalto della Juventus a Kolo Muani: il PSG si guarda attorno, possibile inserimento di Chelsea e Arsenal

Durante il Mondiale per Club, Kolo Muani lo ha detto senza mezzi termini: "Voglio restare".

Ambientamento andato a buon fine, rendimento in crescita, legame con la piazza già solido.

La Juventus lo sa bene, e anche Igor Tudor non ha mai nascosto la sua volontà di ripartire da lui. Il problema? L’accordo con il PSG è ancora lontano. Il prestito si è concluso a fine giugno e il prolungamento fino al termine del torneo mondiale non ha cambiato i piani dei parigini, che ora vogliono garanzie vere. E intanto valutano alternative per il futuro dell’attaccante classe '98.

Dopo aver speso 70 milioni nel 2023 per strapparlo all’Eintracht, il Paris Saint-Germain non è disposto a svendere Kolo Muani.

Prestito sì, ma solo con obbligo di riscatto. Oppure, cessione definitiva per almeno 45 milioni di euro.

Una cifra che eviterebbe minusvalenze a bilancio e che rappresenta ora la base per chiunque voglia sedersi al tavolo. La Juve, per ora, offre solo un nuovo prestito con diritto e bonus corposi, una formula che non convince del tutto Al-Khelaifi.

Comolli continua a lavorare su più tavoli, ma la grana Vlahovic pesa. Con un ingaggio monstre da 12 milioni netti e zero offerte concrete per il cartellino, anche in vista della scadenza contrattuale fissata al prossimo 30 giugno, il serbo blocca il mercato bianconero.

L’addio non è semplice, nemmeno con una buonuscita. E finché non si sblocca il domino, la Juve non può affondare il colpo per Kolo Muani.

La priorità dei bianconeri rimane il francese, ma senza margini reali di manovra, l’operazione rischia di naufragare presto.

Fino ad oggi, come detto, la Juventus ha avuto il vantaggio della volontà del giocatore. Ora però anche questo margine si assottiglia.

Il Chelsea, che potrebbe cedere Nkunku, ha già preso contatti con l’entourage del classe '98 francese. E l’Arsenal osserva da vicino, nel caso sfumi l’affare Gyokeres.

In Premier i soldi non mancano e il PSG, che inizialmente aveva dato priorità ai bianconeri, ora apre a tutti. Il tempo non è infinito e la Juve lo sa: se davvero vuole tenere Kolo Muani, la Vecchia Signora dovrà passare dalle parole ai fatti, con una certa urgenza.