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Vinicius Jr Brazil 2025Getty Images

Vinicius Junior esalta Ancelotti: "Ha evoluto il Brasile, la nostra occasione ai Mondiali è arrivata"

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Vinicius Junior ha esortato il Brasile a "passare alla modalità Coppa del Mondo", insistendo sul fatto che l'occasione per la Selecao è finalmente arrivata sotto la guida dell'allenatore Carlo Ancelotti

La stella del Real Madrid sostiene che l'italiano abbia trasformato la mentalità, la tattica e la cultura quotidiana del Brasile da quando ha assunto la guida della squadra, portando calma, fiducia e chiarezza in una squadra desiderosa di porre fine a un digiuno di 24 anni dalla Coppa del Mondo.

  • OPERAZIONE MONDIALE

    Il legame tra Ancelotti e il Brasile è diventato una delle storie più significative della nuova era della nazionale. Quando ha lasciato Madrid in estate, un anno dopo aver conquistato un altro titolo di Champions League, pochi si aspettavano che il suo prossimo incarico sarebbe stato con la Selecao. Ma per uno degli allenatori più decorati nella storia del calcio, il fascino di guidare il Brasile era irresistibile.

    Sotto la guida dell'allenatore, la nazionale si è qualificata per i prossimi Mondiali e punta a porre fine alla lunga attesa per il titolo mondiale, e Vinicius ha dato il suo chiaro sostegno all'italiano.

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  • FBL-KOR-BRAAFP

    "ANCELOTTI HA EVOLUTO IL BRASILE"

    Parlando ai media ufficiali della CBF, in vista delle amichevoli internazionali del Brasile contro Senegal e Tunisia, ha affermato che la squadra sta finalmente diventando quella che deve essere: "Con Ancelotti stiamo evolvendo e costruendo una chiara identità di gioco. Trovare quell'equilibrio prima dei Mondiali sarà fondamentale. Dobbiamo tutti entrare nella mentalità dei Mondiali e capire che la nostra occasione è arrivata".

    Vinicius ha spiegato in dettaglio la trasformazione, sottolineando la rinnovata fiducia che l'allenatore ha instillato nella squadra.

    "Ha fatto la stessa cosa ovunque sia andato: infondere fiducia e ottenere il meglio da ogni giocatore nella sua posizione ideale. Dice sempre che il suo sogno è rendere felice il popolo brasiliano, riportare il calcio gioioso che ci contraddistingue e vincere i Mondiali.

    "Ci trasmette calma e fiducia. Ci ricorda che abbiamo già la passione e l'intensità necessarie per indossare questa maglia, e questa è la parte più difficile. Dobbiamo solo vincere affinché il suo lavoro ottenga il riconoscimento che merita".

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  • IL REBUS NEYMAR

    Le scelte di Ancelotti riflettono anche un cambiamento verso il merito piuttosto che la reputazione. La forma fisica, lo stato di forma e l'adattamento tattico hanno determinato le decisioni relative alla rosa, anche se ciò ha significato escludere temporaneamente giocatori di peso come Vinicius, Rodrygo o Neymar. Allo stesso tempo, Ancelotti ha ampliato il bacino di talenti, integrando nomi emergenti come Endrick e Vitor Roque e incoraggiando la competizione insistendo sul fatto che "circa 70 giocatori" sono in grado di raggiungere la rosa della Coppa del Mondo.

    Mentre Ancelotti costruisce un Brasile disciplinato e moderno, una domanda fondamentale aleggia sul progetto: Neymar farà parte di quella rosa?

    Il suo ritorno al Santos è stato oscurato da ripetuti infortuni alla coscia e al ginocchio, tra cui un problema al retto femorale, la sua quarta battuta d'arresto dal suo ritorno. Anche se il giocatore insiste che la sua esclusione dalle recenti squadre è "tecnica, non fisica", i dubbi rimangono.

    Il leggendario attaccante brasiliano Ronaldo, tuttavia, è categorico: "È un giocatore fondamentale. Non abbiamo un altro Neymar. Se è in forma, il Brasile sarà più forte, è semplice. La gente non capisce quanto sia difficile tornare. È un processo graduale".

    Neymar continua a giocare partite complete con il Santos e ha prolungato il suo contratto fino alla fine del 2025, con un'opzione fino ai Mondiali. Tuttavia, il Brasile di Ancelotti ha imparato a funzionare senza di lui.

    Con Vinicius, Raphinha e Matheus Cunha in prima linea, la Selecao è equilibrata ma a volte manca di momenti magici. Sarà Neymar a decidere il suo destino ai Mondiali. E sarà la decisione più importante che Ancelotti dovrà prendere finora.

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  • FBL-ESP-CUP-LEGANES-REAL MADRIDAFP

    VINICIUS-ANCELOTTI IN STILE REAL

    Se il Brasile vuole puntare alla sesta Coppa del Mondo, il fulcro di questa sfida sarà il rapporto tra Vinicius e Ancelotti. L'evoluzione di Vinicius sotto la guida di Ancelotti è una delle storie di successo del calcio europeo, con due titoli di Champions League, due titoli di Liga, il titolo di miglior giocatore della Champions League 2023-24 e la candidatura al Pallone d'Oro.

    Ancelotti lo ha trasformato da ala grezza a uno degli attaccanti più decisivi al mondo, migliorando la sua capacità di finalizzazione, il suo processo decisionale e la sua leadership. Questa dinamica si è ora trasferita senza soluzione di continuità al Brasile. Con l'avvicinarsi dei Mondiali del 2026, il Brasile si trova a un bivio. Per 24 anni ha inseguito la sesta stella. Ora, sotto la guida di un leader calmo ed esperto e con una superstar che sta raggiungendo il suo apice, la fiducia sta tornando.

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