Urs Schnyder l'arbitro, Urs Schnyder l'insegnante, Urs Schnyder il chitarrista. Non c'è dubbio, il direttore di gara di Italia-Moldavia, seconda partita della Nazionale azzurra che segnerà l'addio di Luciano Spalletti, è sicuramente una persona interessante. No, non è un arbitro rock, è un fischietto metallaro che non potrebbe vivere senza la musica.
Schnyder, 39enne svizzero, non è certo uno degli arbitri più noti del continente, e rimanere lontano dai riflettori delle polemiche è ciò a cui punta. Significa che il suo operato in campo è stato positivo, non tale da essere accusato sui social. Al massimo sui social viene elogiato, per le esibizioni della sua band "atmospheric post doom metal", come gli stessi Preamp Disaster si descrivono attraverso le proprie pagine ufficiali.
Nel mondo del calcio la musica alternativa è spesso vista come aliena, a differenza di quella leggera, del rap e del reggaeton di cui la maggior parte dei giocatori e allenatori è appassionata (non Ivan Juric, tecnico dell'Atalanta che ha sempre raccontato del suo amore per il metal), ragion pre cui Urs Schnyder sembra essere un pesce fuor d'acqua.
