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Unpopular Opinion - Koopmeiners braccetto è una resa travestita da intuizione, uno spreco da 60 milioni
PERCHÈ LA JUVE HA PRESO KOOPMEINERS?
L'analisi deve partire necessariamente da questa domanda: perché la Juventus ha acquistato Teun Koopmeiners?
Perché ha speso 60 milioni di euro per strapparlo all'Atalanta?
La risposta è semplice: perché Giuntoli aveva individuato nell'olandese il centrocampista di livello internazionale che mancava alla Juve.
Il centrocampista perfetto per le idee dell'allora tecnico Thiago Motta. L'uomo di qualità e quantità, quello che avrebbe dovuto portare i goal che negli ultimi anni in quel ruolo erano decisamente mancati.
Un giocatore totale, che nelle sue stagioni all'Atalanta aveva impattato fortemente nel gioco di Gasperini con 29 goal e 15 assist. Questo è il motivo per il quale la Juventus ha acquistato Teun Koopmeiners.
Getty Images60 MILIONI DI EURO PER UN BRACCETTO ADATTATO
La Juve non ha preso Koopmeiners per schierarlo come braccetto nella difesa a tre, non era questo l'obiettivo. La Juve aveva bisogno del Koopmeinrs visto all'Atalanta e non di quello reinventato da Spalletti, per carità, con buoni risultati.
Si potrebbe parlare di intuizione, ma sembra più una resa. Un rassegnarsi al fatto che Koopmeiners non è in grado di fare la differenza come ci si aspettava. Non riesco a vederlo come un upgrade, ma piuttosto come un downgrade. Anzi, posso dirlo? Uno spreco per quelle che sono le sue capacità di inserimento e tiro da fuori.
Vero, sì, è un ruolo che ha già fatto. Ma ci sarà un motivo se Koopmeiners non disputava una stagione intera sulla linea difensiva dal 2019, quando giocava in Olanda all'AZ Alkmaar. Sei anni. Non pochi.
E ci sarà un motivo se Gasperini non lo ha mai impiegato in quella posizione, nemmeno in emergenza, preferendo arretrare De Roon piuttosto che lui. E stiamo parlando di Gasperini, uno che sa vedere il calcio e ne legge le dinamiche più di tanti altri allenatori affermati.
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SERVE DAVVERO UN KOOPMEINERS COSÌ?
E allora perché, dopo 6 anni giocati ad altissimi livelli a centrocampo tra club e nazionale, Koopmeiners si è svegliato un giorno dicendo di sentirsi più utile in difesa?
Possibile che solo Spalletti se ne sia accorto? L'impressione è semplicemente che si stia cercando di rivalutare un giocatore che alla Juventus ha perso completamente la sua identità. Non sa nemmeno lui più cosa è.
E francamente alla Juventus un Koopmeiners così serve a poco, nonostante le recenti buone prestazioni. Non è un plus, non è un valore aggiunto, è solo un modo per dare valore a un investimento rivelatosi sin qui sbagliato. E questa resa tattica, travestita da intuizione, lo certifica pienamente.

