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LuvumbuGetty Images

Un'esultanza che costa caro: risoluzione del contratto e 6 mesi di sospensione

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Un'esultanza costata decisamente caro. Per informazioni chiedere a Héritier Luvumbu, attaccante del Rayon Sports, formazione del Ruanda.

Il giocatore congolese, infatti, è finito al centro di un vero e proprio caso nazionale dopo la rete segnata nel match contro il Police FC.

Dopo la marcatura, avvenuta sugli sviluppi di un pregevole calcio di punizione, Luvumbu ha esultato in una maniera che ha mandato su tutte le furie sia il suo club

  • CHE COSA È SUCCESSO

    Durante una partita contro il Police FC, Luvumbu ha segnato un goal decisivo e ha deciso di festeggiare in un modo decisamente particolare, ossia mettendosi una mano sulla bocca e un dito sulla tempia.

    Un modo per simboleggiare il silenzio della comunità internazionale di fronte alla guerra nell'Est della Repubblica Democratica del Congo.

    Purtroppo per lui questo modo di festeggiare un goal è stato interpretato da come una critica politica.

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  • CONTRATTO RISOLTO

    Il Rayon Sports, contrario all'associazione tra sport e politica, ha punito l'esultanza del proprio attaccante risolvendo il suo contratto con effetto immediato.

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  • SOSPENSIONE DI 6 MESI

    Come se non bastasse, Luvumbu ha dovuto fare i conti anche con la Federcalcio ruandese che gli ha imposto una sospensione di 6 mesi dalle attività sportive. Come detto, un'esultanza pagata davvero carissimo prezzo.

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