È l'Udinese a porre fine all'imbattibilità dell'Atalanta in campionato: la Dea, infatti, incassa la prima sconfitta in questa edizione della Serie A dopo aver collezionato due vittorie e sette pareggi nelle prime nove uscite stagionali. Al Bluenergy Stadium, i friulani guidati da Kosta Runiajc si impone con il risultato di 1-0.
Nella prima frazione di gioco è l'Udinese a rendersi maggiormente pericolosa, nonostante un paio di fiammate di marca atalantina. Una di queste consente a Sulemana di stappare la partita, ma la gioia viene prontamente cancellata perché Zappacosta, autore dell'assist, era partito in posizione di evidente fuorigioco. È buono eccome, invece, il mancino in buca d'angolo di Zaniolo che, a cinque minuti dall'intervallo griffa il proverbiale goal dell'ex, convertendo in rete il preciso scarico di Kamara.
Nella ripresa Juric prova a cambiare volto all'attacco atalantino inserendo Lookman e Krstovic al posto dei deludenti Sulemana e Scamacca, schierati dal primo minuto ma mai in grado di uccidere. La seconda frazione di gioco, però, mette di fronte i tanti errori sul fronte bergamasco e la solida organizzazione di marca friulana: la squadra di Runiajc, infatti, azzera qualsiasi tipo di rischio, ad eccezione di un provvidenziale salvataggio di Atta nel finale, e strappa l'intera posta in palio che vale proprio il sorpasso in classifica nei confronti dell'Atalanta.




