Quando giocare semplice paga: lo dimostra l'Australia, che conquista la prima vittoria dei suoi Mondiali in Qatar con una prestazione completa e sufficiente per battere la Tunisia. Senza sfigurare, senza eccessi: sorride, comunque, Arnold e lo fa perché con i tre punti conquistati sale momentaneamente al secondo posto del Gruppo D, in attesa della sfida tra Francia e Danimarca.
Il vantaggio dei Socceroos arriva nel primo quarto d'ora: cross di Goodwin, autore del goal contro i francesi all'esordio, e colpo di testa vincente di Mitchell Duke, bravissimo a battere in torsione Dahmen. Basta questo, sostanzialmente: la reazione della formazione di Kadri è un brutto fallo di frustrazione di Laidouni, che becca il giallo, rischiando seriamente qualcosa in più.
Nella ripresa la Tunisia si sbilancia, portando tutti i suoi effettivi nella metà campo avversaria: Khazri, entrato negli ultimi 20 minuti, prova a dare una scossa, ma non riesce.
A risaltare senz'altro la prova della difesa dell'Australia, guidata da Souttar e Rowles: basta questo, come detto, per consegnare un'importantissima vittoria ai Socceroos, che non conquistavano un successo ai Mondiali dalla partita contro la Serbia che ha chiuso la sua avventura a Sudafrica 2010.


