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Come giocherà Juventus Tudor gfxGOAL

Tudor confermato, come cambia il mercato della Juventus: dalla difesa all'attacco, tutto quello che serve all'allenatore

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Il nuovo corso della Juventus è iniziato ufficialmente una settimana fa, con l'insediamento di Damien Comolli come nuovo direttore generale ma è da martedì che ha preso davvero forma dopo la conferenza stampa di presentazione del dirigente.

Una conferenza in cui per prima cosa, Comolli ha annunciato la permanenza di Igor Tudor anche dopo il Mondiale per Club; il tecnico croato sarà l'allenatore della Juventus nella stagione 2025/2026.


La Juve quindi riparte da Tudor e nonostante non sia stata ancora completata la dirigenza visto che arriveranno un direttore sportivo e un direttore tecnico, alla Continassa si può iniziare concretamente a costruire la squadra della prossima stagione.

Comolli ha già dato indicazioni generali su come si muoverà il club sul mercato. La rosa bianconera ha necessità di diversi cambiamenti che saranno condizionati dall'idea di Tudor.

  • COMOLLI: "NON TRASFORMAZIONI RADICALI"

    Un'estate fa la Juventus metteva in atto una vera rivoluzione a livello di rosa. Non sarà così come ha spiegato Comolli: "Ne abbiamo discusso con l'allenatore, con Giorgio e Maurizio. Abbiamo un'idea, il cambiamento della rosa, stiamo considerando l'approccio di Igor. Se la squadra non fosse stata buona non avrebbe raggiunto quel livello di punti. Quello che posso dire è che sicuramente ci saranno aggiustamenti ma non trasformazioni radicali".

    Nella risposta su come si muoverà la Juve sul mercato, Comolli ha fatto riferimento proprio all'approccio di Tudor, segnale di come ci sia la volontà di costruire una rosa che sia adeguata e adatta per come gioca il tecnico croato.

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  • DIFESA DA VALUTARE: TUDOR SPINGE PER BALERDI

    Qualche movimento la Juventus lo ha già fatto in difesa, dove è stato riscattato Pierre Kalulu dal Milan ed è tornato Daniele Rugani dopo il prestito all'Ajax. Non rimarrà invece Renato Veiga, che torna al Chelsea già per il Mondiale per Club.

    Tudor valuterà Rugani, che ha chance di rimanere come alternativa a Bremer, che rientrerà dall'inizio del prossimo campionato e sarà quindi il vero grande rinforzo per i bianconeri. Senza dimenticare Juan Cabal, anche lui fermo dall'autunno per l'infortunio al ginocchio. Il colombiano nella difesa a 3 di Tudor potrebbe essere una soluzione come centrale di sinistra.

    In più ci sono Federico Gatti, vicino al rinnovo ma per cui non mancano le sirene di mercato e Lloyd Kelly, ma anche lo stesso Nicolò Savona. Non mancano quindi le scelte a livello numerico anche se comunque, qualcuno potrebbe uscire e l'obiettivo del club è aggiungere un elemento di primo livello, che possa essere un titolare.

    In questo senso, Tudor spinge per Leonardo Balerdi, difensore del Marsiglia che ha già allenato proprio nel club francese; i bianconeri hanno già esplorato questa pista, a dimostrazione di come si voglia cercare di "accontentare" il tecnico.

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  • ESTERNI NECESSARI

    La Juventus era partita con la difesa a quattro in stagione con Thiago Motta e si è ritrovata poi con il 3-4-2-1, mostrandosi scoperta sugli esterni dove Tudor ha dovuto adattare McKennie e Nico Gonzalez.

    A Torino è tornato Kostic che però deve dimostrare di poter offrire determinate garanzie e non è un caso se i bianconeri stanno già sondando il mercato degli esterni valutando profili come Miguel Gutiérrez del Girona e Nuno Tavares della Lazio. Per affrontare una stagione con la nuova Champions League Tudor ha bisogno di essere molto coperto sui due esterni e non è escluso che ne possa arrivare uno per fascia.

    Un rinforzo sembra certo, per il secondo dipende anche da chi potrebbe partire, con la situazione di Andrea Cambiaso sempre da tenere monitorata.

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  • CENTROCAMPO CORTO

    Manuel Locatelli, Khephren Thuram, Weston McKennie (che però spesso è stato utilizzato in altre posizioni) e Douglas Luiz. Questi sono i quattro centrocampisti a disposizione di Tudor attualmente, considerando che Teun Koopmeiners nell'idea del tecnico è visto sulla trequarti e anche Fabio Miretti, se dovesse rimanere dopo il prestito al Genoa, è più facile che venga utilizzato in posizione più avanzata.

    A gennaio la Juve non ha sostituito Fagioli e non è un mistero che Douglas Luiz abbia buone possibilità di lasciare Torino dopo la deludente stagione.

    I bianconeri quindi dovranno intervenire a centrocampo con un rinforzo. Il sogno è Sandro Tonali, molto complicato però da raggiungere. Tudor comunque chiederà un centrocampista che abbia quelle caratteristiche; molto dinamico, come è necessario per ciò che chiede ai giocatori in quel reparto.

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  • PRIORITÀ ATTACCANTI

    Se sulla trequarti la rosa bianconera offre già così diverse soluzioni come Yildiz, Nico Gonzalez, Koopmeiners ed eventualmente Concencaio se verrà acquistato a titolo definitivo, è nel ruolo di centravanti che la Juventus dovrà davvero fare cambiamenti importanti.

    Comolli ha annunciato la permanenza di Kolo Muani per il Mondiale aggiungendo che proveranno a tenerlo anche la prossima stagione. Anche se il francese dovesse rimanere a Torino, la Juve è intenzionata ad un grande colpo in attacco visto che a meno di sorprese Dusan Vlahovic sarà ceduto.

    I bianconeri pensando a grandi nomi come Victor Osimhen, i cui dialoghi però si sono fermati dopo l'addio di Giuntoli e Victor Gjokeres, richiesto da tante big europee.

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