Troppi cartellini e l’ascesa di Delap: il Chelsea potrebbe decidere di rinunciare a Jackson

La disciplina di Jackson, o meglio la sua mancanza, è stata una questione ricorrente sin dal suo arrivo dal Villarreal due anni fa. Anche se per un certo periodo ha dato l'impressione di aver imparato la lezione, ultimamente ha fatto due passi indietro.

Il senegalese ha impiegato solo sei partite della stagione 2023-24 della Premier League per accumulare cinque cartellini gialli e una conseguente squalifica, faticando a tenere a freno il proprio temperamento e ricevendo poi regolarmente ammonizioni inutili per proteste e falli duri.

Jackson ha collezionato solo altri cinque cartellini gialli nel resto della stagione ed è riuscito a mantenere il suo temperamento leggermente a freno in questa annata, con sette cartellini gialli in campionato un po' più distanziati tra loro.

Tuttavia, il focoso centravanti ha concluso la stagione nel peggiore dei modi, ricevendo un rosso diretto nel primo tempo di una sfida cruciale contro il Newcastle, dopo aver colpito con il gomito Sven Botman in un contrasto.

Il Chelsea ha lottato mirabilmente senza di lui, ma ha subito una sconfitta per 2-0 che ha messo seriamente a rischio le sue speranze di qualificarsi alla Champions League. Come se non bastasse, Jackson è stato squalificato per il resto della stagione, rendendo ancora più in salita la strada per la sua squadra.

Sebbene i Blues alla fine siano riusciti a raggiungere l'obiettivo senza di lui, ogni speranza che l'attaccante potesse riscattarsi nella Coppa del Mondo per club si è rapidamente spenta quando, appena quattro minuti dopo essere entrato in campo contro il Flamengo nella seconda partita del girone, è stato espulso per un brutto fallo. Il Chelsea ha poi perso 3-1.

A peggiorare le cose, la squalifica di Jackson è stata portata da una partita a due, il che significa che il suo Mondiale per Club potrebbe essere già finito, a meno che il Chelsea non riesca a raggiungere le semifinali.

"È successo contro il Newcastle e oggi... È un momento un po' difficile per Nico - ha dichiarato il suo allenatore Enzo Maresca dopo la partita - Il cartellino rosso non ha nulla a che vedere con il futuro di Nico... Nico sa che in entrambe le partite non ha aiutato la squadra.

Si è scusato. A Newcastle eravamo sotto solo per 1-0 ed era il primo tempo. Oggi eravamo sotto per 2-1, ma mancava ancora mezz'ora. C'era tempo da giocare, ma con un uomo in meno è diventato tutto più difficile".

Jackson si è sentito in dovere di scusarsi pubblicamente dopo il suo ultimo passo falso, scrivendo su Instagram che era "così arrabbiato con se stesso". Ha scritto: "Non ci sono scuse. Mi assumo tutta la responsabilità. Rifletterò, crescerò e tornerò più forte per la maglia e per tutti coloro che credono in me. Mi dispiace".

Tuttavia la leggenda del Chelsea John Obi Mikel è stato molto duro con lui: "È un errore incredibile, stupido, stupido, stupido, non so cosa gli passi per la testa. Entri in campo sul 2-1 e la tua squadra ha bisogno di te e lui fa questo. Non puoi continuare a commettere questi errori. Non mi interessa quale sia la sua frustrazione, il Chelsea Football Club è un club importante. Se sei infastidito dal fatto che Delap sarà tuo rivale, se sei un grande giocatore devi accettarlo. Si può avere successo collaborando insieme da squadra. Maresca deve chiedersi se ha ancora fiducia in questo ragazzo o se vuole andare avanti con Delap. Se non ha fiducia in lui, allora è il momento che Delap sia titolare".

Non aiuta il fatto che Jackson sia arrivato a questo torneo alla ricerca di una forma migliore. Dopo un inizio brillante di stagione, in cui ha segnato nove goal in 15 presenze in Premier League, il suo contributo si è inspiegabilmente esaurito intorno a Natale e da allora ha marcato una sola altra rete in campionato, anche se un infortunio al tendine del ginocchio non lo ha certamente aiutato.

Al contrario, Delap ha segnato 12 goal nonostante giocasse in una squadra ormai condannata come l'Ipswich, rallentando solo quando era ormai chiaro che i Tractor Boys sarebbero retrocessi e che lui avrebbe lasciato la squadra in estate.

Jackson ha in parte riscattato l'espulsione contro il Newcastle con un goal nella finale della Conference League, ma questa falsa partenza nel Mondiale per Club gli fa perdere posizioni nelle gerarchie, e tutto quersto con la preparazione precampionato praticamente già alle porte.

Delap ha colto al volo l'occasione che gli è stata offerta dal suo compagno di reparto nel Mondiale per Club. Dopo aver già fornito un assist perfetto a Enzo Fernandez al suo esordio, il giovane inglese è andato a segno contro l'ES Tunis, approfittando della squalifica di Jackson.

È stato un bel goal, con il quale Delap ha dimostrato quella freddezza che spesso è mancata al suo compagno, controllando con maestria un passaggio alto di Fernandez nonostante fosse stato spintonato alle spalle, girandosi intorno al suo marcatore, superando un altro difensore e infilando con freddezza la palla in rete, anche se il portiere non ha fatto nulla per parare il tiro nonostante fosse alla sua portata.

Altrettanto impressionante, però, è la capacità di Delap di non spingersi oltre i limiti consentiti dal regolamento. Tagliato dalla stessa stoffa della leggenda del Chelsea Diego Costa, usa il suo peso ma sembra sapere perfettamente ciò che può fare senza essere punito; nonostante abbia collezionato 13 cartellini gialli con l'Ipswich in questa stagione, non è mai stato espulso.

Ha ricevuto un'ammonizione contro Flamengo, ma ne ha evitato un altro con la conseguente squalifica contro il Tunisi: "Ho cercato di non prendere il cartellino giallo perché sarei stato squalificato per la partita successiva. Sono venuto in questo club per giocare in grandi palcoscenici come questo".

A peggiorare le cose per Jackson, il fatto che Maresca sembri molto convinto delle qualità dell'attaccante con cui ha già lavorato ai tempi delle giovanili del Manchester City, cosa questa che suggerisce che sarà lui a guidare il reparto offensivo dei blues in futuro.

"Sappiamo che Liam segnerà, non abbiamo alcun dubbio al riguardo - ha dichiarato lo stesso Maresca - Contro il Flamengo ha avuto tre occasioni chiare per segnare, è una cosa positiva perché significa che è lì, è nella posizione giusta e sta facendo bene. Ci aspettiamo che il processo di adattamento sia abbastanza veloce, perché lo conosciamo e lui conosce il nostro modo di giocare".

Di conseguenza, c'è la sensazione che i giorni di Jackson al Chelsea siano contati. Subito dopo l'espulsione rimediata contro il Flamengo, sono iniziate a circolare voci secondo le quali i Blues sarebbero pronti a cederlo.

Tra le squadre già interessate figurano la Juventus e il Napoli, oltre all'Aston Villa dove l'attaccante ritroverebbe Unai Emery. Tuttavia, resta da vedere se queste voci siano fondate, dato che altre fonti sostengono che, almeno per il momento, Jackson non sia in vendita.

Quel che è chiaro è che Jackson è ora decisamente in difficoltà: i problemi legati alla disciplina e l'ascesa Delap lo rendono nient'altro che una seconda scelta per il momento. Sta solo a lui riuscire a cambiare il corso delle cose.