Atalanta-Fiorentina sarà pure l'ultima gara della stagione dei viola, ma senza troppi giri di parole si può dire che verrà giocata per spirito di gloria e non con la reale motivazione che spinge le imprese di fine annata.
Scendere in campo pochi giorni dopo la finale di Atene non sarà semplice, specialmente in questo modo: con i verdetti della Serie A già consolidata, in una partita che rievoca ricordi drammatici e con l'ennesimo "match della stagione" perso.
Da questo dato dovrà ripartire la Fiorentina di Vincenzo Italiano: dalle tre (concretamente due, ma spiegheremo perché tre) finali perse nel finale. Troppo per una squadra che lo spirito lo ha spesso mostrato, senza però essere ripagata.




