Da Bisseck a Koopmeiners: la Top 11 della 28ª giornata di Serie A

Se la Roma esce imbattuta dal Franchi, una buona parte del merito va al suo portiere che, sul parziale di 2-1 per la viola, para il rigore di Biraghi evitando il colpo del ko. De Rossi crede tantissimo in lui, diventato ormai a suon di prestazioni l'indiscusso numero uno della porta giallorossa, a discapito di Rui Patricio.

Il difensore belga ripaga la fiducia di Simone Inzaghi e con un perfetto blitz nell'area di rigore del Bologna regala all'Inter la 13esima vittoria consecutiva, tra tutte le competizioni, di questo entuasiasmante inizio di 2024.

Sempre più una certezza all'interno del pacchetto difensivo giallorosso, contro la Fiorentina ci mette anche il carico di effetti speciali con una volée di rara bellezza che vale un punto, a tempo ormai scaduto, che può pesare tantissimo nella rincorsa alla zona Champions.

Supera il complicatissimo esame Osimhen a pieni voti, sfoderando una prestazione di grande personalità e sicurezza. L'attaccante del Napoli ne esce sconfitto su tutto il fronte e il Torino strappa un punto di spessore al 'Maradona'.

Insuperabile dietro, tremendamente efficace quando si propone in fase offensiva: vedere per credere l'assist al bacio per il goal partita di Bisseck a Bologna. Imprescindibile.

Rimane per distacco una delle note più liete della Juventus versione 2023/24. Stantuffo instancabile sul binario di destra, legge alla perfezione il filtrante di McKennie e rimette in carreggiata la Juve contro l'Atalanta siglando il suo terzo goal stagionale tra Serie A e Coppa Italia.

Prestazione dominante del centrocampista dell'Atalanta che, anche all'Allianz Stadium contro la Juventus, inscena una prova manifesto di tutta la sua qualità. Spacca la partita finalizzando un pregevole schema su calcio di punizione, poi evita il ko alla Dea con un altro inserimento fulmineo che batte Szczesny. Totale.

Sempre più decisivo in questa seconda parte di stagione del Verona. Il suo quarto goal stagionale ha un peso specifico enorme e vale tre punti di vitale importanza nello scontro salvezza contro il Lecce.

Gela il Maradona con una prodezza in acrobazia che permette al Torino di acciuffare il pareggio contro il Napoli. Entra nella ripresa e il suo impatto è clamoroso: goal in rovesciata e granata che escono con un punto dal campo dei campioni d'Italia.

Il Cagliari è ancora vivo e nello spareggio salvezza contro la Salernitana manda un messaggio inequivocabile. Quattro goal per la truppa Ranieri, due dei quali li segna Shomurodov, entrato dalla panchina ad inizio ripresa. Decisivo.

La copertina dell'ultimo turno di campionato se la prende l'attaccante portoghese del Monza che, contro il Genoa, illumina la notte di Marassi realizzando una rete strepitosta in rovesciata. Una prodezza balistica da antologia che spiana la strada al successo dei brianzoli sul campo del Grifone.

(4-3-3): Svilar; Bisseck, Llorente, Buongiorno, Bastoni; Cambiaso, Koopmeiners, Folorunsho; Sanabria, Shomurodov, Mota.