Pubblicità
Pubblicità
Theo GFXGOAL

Theo Hernandez sotto accusa dopo Milan-Feyenoord: Ibrahimovic e Conceiçao lo difendono, ma il futuro in rossonero è a rischio

Pubblicità

L'avventura del Milan in Champions League si chiude, nel modo più triste e amaro possibile, ai playoff, al cospetto del Feyenoord che grazie al pareggio strappato a San Siro ottiene il pass che vale la qualificazione agli ottavi di finale.

Per i rossoneri un'occasione d'oro letteralmente cestinata di proseguire il proprio percorso europeo, sul quale incide enormemente la follia di Theo Hernandez, la cui espulsione ha letteralmente ribaltato l'inerzia di una partita che il Milan aveva sbloccato dopo 42 secondi e che la squadra di Sergio Conceicao stava controllando senza correre alcun tipo di pericolo.

A fare tutta la differenza di questo mondo, però, è stato proprio il cartellino rosso al terzino rossonero. Un episodio spartiacque che ha ridato vigore agli olandesi e smarritto il Diavolo: a poco più di un quarto d'ora dal traguardo è arrivato il blitz vincente di Carranza che, di testa, ha fatto calare il sipario sulla Champions a tinte rossonere.


  • SETTE MINUTI DI FOLLIA

    È successo tutto nell'arco di sette minuti di ordinaria follia. Al 44', infatti, Theo Hernandez ha rimediato la prima ammonizione a causa di un'ingenua quanto reiterata trattenuta nei confronti di un avversario: il tutto sotto gli occhi di Marciniak che non ha esitato ad estrarre il cartellino giallo nei confronti del francese.

    Il disastro è stato poi completato ad inizio ripresa, per la precisione al 51': Theo Hernandez si è incuneato in area e, sull'intervento in scivolata del difensore del Feyenoord, è finito a terra dopo una simulazione piuttosto plateale che ha di fatto costretto il direttore di gara ad estrarre il secondo giallo nei confronti del classe 1997, la cui partita si è chiusa in quel preciso istante.

  • Pubblicità
  • LE PAROLE DI IBRAHIMOVIC E CONCEICAO

    Nel post partita, sia Zlatan Ibrahimovic che Sergio Conceicao sono intervenuti ai microfoni di Sky per analizzare e commentare l'episodio incriminato che ha ridotto i rossoneri in dieci uomini per il segmento finale di partita.

    "Nella prima ammonizione tira la maglia all'avversario, sono cose che in campo succedono. Sul secondo cartellino l'arbitro è stato duro. Theo non è un attore e perché dovrebbe simulare in una partita così? Prima dell'espulsione gli dai un avvertimento. In ogni caso lì è cambiata la partita", ha dichiarato Ibrahimovic a fine partita.

    E' arrivata poi l'assoluzione da parte di Conceicao

    "Conosco Theo da tanto e so che può fare molto di più, e lo stesso il suo allenatore. La faccia di questa eliminazione è quella dell'allenatore, di Conceicao, non quella di Theo".

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • GLI EPISODI CONTROVERSI E IL FUTURO IN BILICO

    Il rosso contro il Feyenoord è soltanto l'ultimo di una serie di episodi controversi che hanno visto protagonista, in negativo, Theo Hernandez. Dagli errori contro il Parma, passando per il famoso 'cooling break' contro la Lazio nel corso del quale lui e Leao si allontanarono dal resto del gruppo tenuto a rapporto da Fonseca.

    Al pacchetto si aggiunge anche il rosso di Firenze che gli costa due giornate di squalifica. Fonseca lo esclude contro Genoa e Verona e solo dopo un colloquio chiarificatore Theo ha modo di ritrovare il campo. L'arrivo di Conceicao, in tal senso, cambia poco e nulla: Theo rimane il titolare sulla corsia di sinistra ma il suo livello di rendimento è sempre lontano dall'essere soddisfacente.

    E il futuro in rossonero? A questo punto non può che essere considerato a forte rischio. Theo Hernandez ha un contratto fino al 2026 e i colloqui relativi ad un potenziale rinnovo sono attualmente fermi. In inverno era arrivata la maxi offerta da parte del Como, respinta con forza dal giocatore, ma la sensazione è che l'addio sia destinato a consumarsi nei prossimi mesi. La rottura tra il Milan e il suo numero 19 sembra ormai insanabile e il club rimane dunque in attesa di potenziali offerte che, in estate, sicuramente non mancheranno.

  • ENJOYED THIS STORY?

    Add GOAL.com as a preferred source on Google to see more of our reporting

  • QUANDO SCADE IL CONTRATTO DI THEO COL MILAN?

    Theo Hernandez è arrivato al Milan nell'estate del 2019 e da quel momento è diventato subito uno dei punti fermi dello scacchiere rossonero, specialmente sotto la guida tecnica di Stefano Pioli. I problemi sono cominciati però dall'arrivo in panchina di Paulo Fonseca e nemmeno con l'approdo al timone rossonero di Sergio Conceicao la situazione sembra essere migliorata. È dunque inevitabile pensare che il futuro a tinte rossonere di Theo sia in bilico.

    Inoltre la sua situazione contrattuale evidenzia come il suo legame con il Milan scadrà tra meno di un anno e mezzo: l'ex Real Madrid è infatti legato ai rossoneri fino al 30 giugno del 2026.

  • Pubblicità
    Pubblicità
0