Leao e Theo Hernandez sostituiti all'intervallo di Milan-Parma, Conceicao: "Ma a Zagabria giocano"

Alla base della doppia sostituzione non c'è alcun problema di natura fisica: la decisione di Conceicao poggia su un discorso tecnico relativo alle prestazioni sottotono del terzino francese e dell'attaccante lusitano.

L'ex allenatore del Porto, in avvio di ripresa, ha rimpiazzato Theo Hernandez con Davide Bartesaghi e Leao con Ismael Bennacer, spostando Pulisic alto a sinistra con Musah sul fronte offensivo opposto.

A fronte del duplice cambio, durante la ripresa le telecamere hanno immortalato entrambi seduti in panchina ad assistere al resto della gara dei propri compagni festeggiando col gruppo il goal vittoria di Chukwueze giunto al 95'.

A pesare sul cambio operato da Conceicao è stato senza dubbio lo scivolone compiuto da Theo in occasione del provvisorio vantaggio ducale, con Theo andato giù nel momento in cui il pallone giungeva all'attaccante ospite che ha potuto così addomesticare, rientrare e calciare col sinistro sul secondo palo senza lasciar scampo a Maignan.

Al pari del francese, coinvolto suo malgrado in negativo sull'azione del vantaggio Parma ma ad ogni modo poco brillante nei primi 45', anche Leao non ha timbrato presente all'appuntamento: il numero 10 rossonero è apparso sbiadito, senza mai riuscire ad entrare concretamente in partita.

L'esatto contrario di quanto fatto mercoledì in Champions col Girona, dove Rafa aveva deciso il match con un gran goal proiettando i suoi al sesto posto del girone unico.

Conceicao, ad ogni modo, a 'DAZN' ha spento sul nascere un potenziale caso spiegando i motivi del doppio cambio:

"Le scelte sono fatte per migliorare la squadra, indipendentemente dal nome. Theo e Leao nel recente passato ci hanno dato tanto: niente da dire, già dico che a Zagabria giocano. Sono decisioni dell'allenatore, mi pagano per questo".