Swiderski al Verona, sarà titolare? Noslin, Tavsan, Mitrovic, Henry, Bonazzoli, Cruz, come cambia l'attacco

La scelta di Baroni dovrebbe cadere su Karol Świderski, polacco arrivato dagli statunitensi Charlotte. Si tratta di una punta centrale duttile, capace di giocare anche in supporto al centravanti e sulla fascia, abile a battere i rigori (cinque su cinque nell'ultima annata MLS).

Świderski ha esperienza e fa parte da tempo della rappresentativa polacca, tanto da aver giocato 28 gare e segnato 10 reti. Insomma, un attaccante importante che ha partecipato anche ad Europei e Mondiali.

Noslin, che ha giocato titolare come punta la partita pareggiata contro il Frosinone, dovrebbe invece essere dirottato sulla fascia.

Dopo il mancato passaggio di Henry al Gent, quest'ultimo dovrebbe almeno inizialmente rimanere titolare, almeno fino a quando Swiderski non avrà preso confidenza con il campionato. La mancata cessione di Henry non dovrebbe cambiare le gerarchie in avanti nel lungo periodo.

Come detto, Baroni non rinuncerà a Noslin. L'olandese è del resto principalmente un'ala destra e sarà proprio in questo ruolo che il Verona lo utilizzerà come titolare durante la stagione.

Noslin è veloce, duttile e abile tecnicamente, ragion per cui Baroni potrà schierarlo anche sulla fascia mancina o come punta, lasciando gli esterni più liberi di agire verso il centro.

Sulla fascia sinistra, invece occhio all'altro nuovo arrivato Mitrovic. 21enne che ha avuto modo di esordire nella rappresentativa serba, ama l'out mancino per rientrare. Il Verona ha acquistato l'ex Stella Rossa per permetterli di alternarsi con Lazovic, principalmente esterno di centrocampo ma adattabile come visto in questa stagione nel 4-2-3-1.

Inizialmente Lazovic sarà confermato come mancino titolare, in attesa che Mitrovic possa provare a prendersi il ruolo principale.

La principale alternativa a Swiderski sarà Bonazzoli, mentre Henry dovrebbe lasciare il Verona. Il figlio d'arte Cruz sarà un'ulteriore scelta a seconda delle caratteristiche il tecnico gialloblù riterrà più opportune.

Sulla fascia destra invece Tavsan sembra essere dietro Noslin, con Suslov e Folorunsho a giocarsi il ruolo da trequartista, considerando comunque quest'ultimo possa essere scelto anche come interno.

Suslov dovrebbe essere il prescelto per il ruolo di trequartista, mentre Folorunsho tornerà ad essere un interno davanti alla difesa dopo aver giocato più avanti per qualche gara.

(4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua, Dawidowicz, Magnani, VINAGRE; Duda, Folorunsho; NOSLIN, Suslov, Lazovic; Henry.