Superlega, Gravina avverte: "Chi aderisce è fuori da tutto"

Il presidente della FIGC si esprime circa la sentenza della Corte di Giustizia Europea sul caso Superlega.

Nel mondo del calcio europeo c'è grande attesa per quella che sarà la sentenza della Corte di Giustizia Europea circa il caso Superlega.

Nella giornata di mercoledì 21 dicembre, lo stesso organismo sarà chiamato a rispondere sull'esistenza o meno della competizione.

In ballo ci sono anche gli equilibri del calcio italiano, tant'è che il presidente della FIGC Gabriele Gravina è intervenuto al termine del Consiglio Federale.

GRAVINA: "ASPETTIAMO E VALUTIAMO"
Gravina ha parlato di "attesa" e di "valutazione" relative alla sentenza, ribadendo la posizione della FIGC.
"Aspettiamo e valuteremo i perimetri della sentenza. Noi siamo stati l’unica federazione che ha assunto una posizione molto chiara. Siamo totalmente contrari".

GRAVINA: "CHI ADERISCE ALLA SUPERLEGA VA FUORI DA TUTTO"
Duro, invece, il messaggio lanciato ai club italiani intenzionati a partecipare alla Superlega in caso di parere positivo della Corte di Giustizia.
"Esiste una norma federale per la quale chi aderisce a quel mondo esce dal sistema federale del calcio. L'adesione resta libera, ma noi già stiamo lottando al nostro interno sulle date a disposizione per il campionato. Potete immaginare cosa succederebbe se aggiungessimo un'alta competizione. Io devo salvaguardare il brand del calcio italiano e si deve sapere a cosa si va incontro".
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GRAVINA: "CHI ADERISCE ALLA SUPERLEGA VA FUORI DA TUTTO"

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