Tutto bello, o quasi, fino all'80': questo sostanzialmente il sunto di Sturm Graz-Atalanta. Questo, in breve, il tardo pomeriggio della Dea che, dopo aver reagito, è stata costretta a buttar via una vittoria preziosissima per un'ingenuità.
Un braccio largo di Kolasinac impedisce alla formazione di Gian Piero Gasperini di esaltare pienamente la doppietta di Luis Muriel, autore delle prime due reti della sua stagione.
Ma riepiloghiamo: vantaggio dello Sturm Graz, abbastanza fortunato, con la deviazione di Toloi che inganna Musso dopo una mezza ciabattata di Prass. Poi Kolasinac, che non ha fatto malissimo, si accentra e serve Muriel che scarta un avversario e batte Scherpen per l'1-1.
Il vantaggio nerazzurro arriva grazie a un rigore assegnato dopo diversi minuti di check al VAR e sostanzialmente guadagnato con la propensione offensiva di Zappacosta: dal dischetto va prima Koopmeiners che, però, si fa correggere da Gasp e cede la battuta a Muriel che fa doppietta.
Atalanta in controllo anche nel secondo tempo, quando lo Sturm Graz finisce in dieci con la doppia ammonizione di Hierlander. Il resto lo abbiamo già raccontato: braccio di Kolasinac e rigore trasformato da Horvat. E due punti buttati via.


