L'autorevole avvertimento a De Rossi: "Alla Roma deve guardarsi dagli spaventatori professionisti"

Spalletti si è detto molto contento della nomina di De Rossi ad allenatore della Roma, come spiega a "La Gazzetta dello Sport".

"Una bella sensazione: sono felice, sorrido. Era straordinario perché aveva il senso della squadra. Nutriva sentimenti forti nei confronti dei compagni, si batteva per loro. Non ricordo una sola partita, o un solo momento di una partita, in cui sia venuto meno da questo punto di vista. Un campione generoso, sensibile: a volte perdeva di vista se stesso, mai la Roma. Mi sono sentito felice tutte le volte che ho allenato uno come lui".

Scherza, poi, Luciano Spalletti parlando del "vantaggio" che De Rossi avrà da allenatore della Roma.

"Non potrà più entrare in scivolata, così si risparmierà quelle tre o quattro giornate di squalifica che prendeva ogni anno".

Spalletti, poi, avverte De Rossi circa gli "spaventatori professionisti".

"Dovrà guardarsi soprattutto dagli spaventatori professionisti: non dovrà avere paura di loro. Chi sono? Quelli che gli ricorderanno ogni cinque minuti che rischia tanto, che non ha esperienza, che sarebbe stato meglio se fosse arrivato alla Roma più tardi".

Il CT della Nazionale ha anche detto la sua sulla questione "gavetta o grande esperienza", parlando del suo passato.

"Sarebbe stato più utile un percorso più simile al mio? Non scherziamo. Se a me avessero detto “vuoi la Roma o preferisci partire dagli allievi?”, avrei risposto: comincia tu dagli allievi, io prendo la Roma".

Spalletti poi fa anche un accenno a José Mourinho, nel discorso che riguarda il rapporto tra De Rossi e la Nazionale.

"Non so quale Roma vedremo, di sicuro ha una buona squadra: io lo seguirò con attenzione, perché ha diversi giocatori che mi interessano per la Nazionale. Quando riprenderemo il giro dei ritiri, uno dei primi che visiteremo sarà proprio quello giallorosso. Mi dispiacerà non trovare Mourinho, ma sarò felice di vedere lui. Conosco bene i cavalli che ha dentro Daniele, l’augurio è che possano dare ulteriore energia al motore della nostra A".