Pubblicità
Pubblicità
Fenerbahce-vs-Galatasaray-14th-week-Trendyol-Super-League-2025-2AFP

Scandalo scommesse in Turchia, decine di arresti tra giocatori e arbitri: blitz della polizia, in manette un calciatore del Fenerbahce e uno del Galatasaray

Pubblicità

Un imponente blitz coordinato dalla Procura di Istanbul ha scoperchiato una rete di scommesse illegali e presunte combine che coinvolge decine di protagonisti del calcio turco. 

L’operazione, scattata all’alba e condotta simultaneamente in 17 province, ha portato all’arresto di 35 persone su 46 indagate, tra cui il giocatore del Fenerbahce Mert Hakan Yandaş e quello del Galatasaray Metehan Baltaci, oltre all’ex arbitro Ahmet Çakar e al direttore di gara Zorbay Kuçuk

Le indagini della Procura, ampliate dopo la squalifica di 101 calciatori da parte del Professionel Futbol Disiplin Kurulu, parlano di scommesse effettuate su partite delle proprie squadre, tentativi di manipolazione dei risultati e movimentazioni finanziarie sospette che hanno acceso i riflettori anche su circuiti di riciclaggio, secondo quanto reso noto dagli inquirenti.

  • BLITZ ALL’ALBA E ARRESTI

    Secondo la ricostruzione fornita dalla Procura di Istanbul, il blitz è scattato alle 7.15 del mattino, quando le forze dell’ordine hanno eseguito gli ordini di cattura emessi nell’ambito delle “Futbolda Bahis Soruşturmaları”. 

    Le autorità hanno confermato che 35 dei 46 sospettati sono stati fermati, mentre cinque risultano all’estero e gli altri sono attivamente ricercati. 

    Tra gli arrestati figurano calciatori di numerose squadre professionistiche, dirigenti di club e arbitri, ritenuti coinvolti in un sistema strutturato di scommesse illegali e manipolazione di risultati.

  • Pubblicità
  • FENERBAHCE, GALATASARAY E ARBITRI

    Secondo i media turchi, tra i fermati ci sono nomi di rilievo del calcio maggiore. Il centrocampista del Fenerbahce Mert Hakan Yandaş è accusato di aver puntato su partite attraverso terzi, mentre il difensore del Galatasaray Metehan Baltaci è ritenuto coinvolto in scommesse legate alla propria squadra. 

    La Procura ha esteso l’indagine anche al settore arbitrale, conducendo all’arresto dell’ex arbitro e commentatore televisivo Ahmet Çakar e dell’arbitro di prima categoria ZorbayKuçuk, entrambi segnalati per transazioni sospette rilevate dai controlli sui conti bancari.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • DECINE DI CALCIATORI E DIRIGENTI COINVOLTI

    L’ampiezza dell’indagine emerge dall’elenco dei 46 indagati reso pubblico dalla stampa turca, che comprende giocatori di Kayserispor, Sakaryaspor, Konyaspor, Hatayspor, Boluspor, Trabzonspor, Alanyaspor, Adana Demirspor, oltre ai protagonisti dei casi umraniyespor-Giresunspor e Nazillispor-Ankaraspor. 

    Fra loro compaiono anche dirigenti di Antalyaspor e amministratori di club minori. 

    La Procura spiega che alcune posizioni riguardano presunti accordi per alterare il risultato di specifici incontri, tra cui le partite Ankaraspor-Nazilli Belediyespor e Umraniyespor-Giresunspor.

  • ENJOYED THIS STORY?

    Add GOAL.com as a preferred source on Google to see more of our reporting

  • SCOMMESSE E COMBINE

    Nel comunicato diffuso dalla Procura di Istanbul viene specificato che 27 giocatori avrebbero scommesso su incontri delle proprie squadre. 

    A Mert Hakan Yandaş sarebbe invece stata contestata l’apertura di puntate tramite intermediari. 

    Nel caso di alcuni dirigenti, come il proprietario di Ankaraspor Ahmet Okatan e il presidente Mehmet Emin Katipoglu, l’ipotesi investigativa è la tentata alterazione dei risultati per la partita contro il Nazilli Belediyespor, mentre dinamiche simili sono state ipotizzate per la gara tra Umraniyespor e Giresunspor.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • PARLA IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA

    Interpellato dai giornalisti a Trabzon, il Ministro della GiustiziaYılmaz Tunç ha affermato che la Procura di Istanbul sta portando avanti le indagini sulla base delle segnalazioni e dei riscontri raccolti, aggiungendo che “tutti seguiranno lo sviluppo dell’inchiesta” e che ulteriori comunicazioni ufficiali verranno diffuse dagli inquirenti nelle fasi successive.

  • IL FILONE DEL RICICLAGGIO

    Parallelamente all’indagine sulle scommesse, la Procura di Istanbul ha annunciato un’operazione contro Payco Elektronik Para ve Odeme Hizmetleri A.Ş., ritenuta coinvolta nel riciclaggio dei proventi del gioco illegale. 

    Sulla base dei rapporti della Banca Centrale turca e di MASAK, gli inquirenti hanno rilevato che ingenti somme legate a scommesse clandestine e frodi finanziarie venivano introdotte nel sistema attraverso una rete di società e un apparato considerato organizzato. 

    Undici persone sono state arrestate e, con decisione del Tribunale di Sorveglianza Penale, la società è stata posta sotto sequestro.

  • Pubblicità
    Pubblicità
0