Scanavino ha fatto il suo ingresso ufficiale nel mondo Juve il 18 gennaio del 2023, quando il terremoto plusvalenze portò all'addio in blocco del precedente CdA capitanato dall'ormai ex presidente bianconero Andrea Agnelli.
Come primo ostacolo, Scanavino in qualità di dirigente Juve ha dovuto affrontare i risvolti sportivi della vicenda relativa al processo plusvalenze e alla manovra stipendi: la Juventus, durante la stagione 2022/23, venne penalizzata inizialmente di 15 punti, con la sanzione che venne ridotta poi a 10. Una zavorra che cancellò il terzo posto ottenuto sul campo, facendo precipitare la Juve al settimo posto. I bianconeri vennero sanzionati anche in ambito europeo con la conseguente esclusione dalle competizioni UEFA per la stagione 2023/24.
Nella sua prima annata full-time da ad bianconero, Scanavino ha vinto il suo primo trofeo, ovvero la Coppa Italia conquistata il 15 maggio 2024. Sotto la sua era in qualità di ad, si segnalano anche l'arrivo di Cristiano Giuntoli in qualità di Football Director, l'esonero di Massimiliano Allegri e l'arrivo in panchina di Thiago Motta, a sua volta esonerato a marzo del 2025 per fare spazio a Igor Tudor. Nel frattempo, la Juventus si è separata anche da Cristiano Giuntoli, con l'area sportiva finita nelle mani del francese Damien Comolli.