La sua è stata una delle trattative (poi sfumate) più chiacchierate di tutta la sessione estiva che ha riguardato le squadre della nostra Serie A.
Lazar Samardzic, infatti, è stato protagonista di una delle saghe di mercato più incredibili registrate su suolo italiano in tempi recenti. Il fantasista serbo sembrava ormai destinato a vestire la maglia dell'Inter, ma così non è stato.
Nonostante l'accordo totale tra Inter e Udinese e a visite mediche già completate, l'affare si è bruscamente stoppato a causa di alcune divergenze tra l'Inter e l'entourage del calciatore classe 2002.
Dopo alcuni giorni di totale stand by, il club nerazzurro ha scaricato il calciatore che, di conseguenza, ha fatto rientro a Udine ripresentandosi agli ordini di Andrea Sottil.
Tornato a completa disposizione della causa friulana, Samardzic ha giocato da subentrato la gara inaugurale contro la Juventus, mentre in occasione della seconda giornata, il numero 24 ha ritrovato una maglia da titolare contro la Salernitana.



