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InzaghiGetty Images

Salernitana sempre più ultima: sconfitta numero 15, salvezza complicatissima

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E adesso si fa veramente dura. Nonostante l'infusione di grande entusiasmo portata dai nuovi arrivati, il vento in casa Salernitana non è cambiato di una virgola.

A certificarlo è il pesante tonfo interno che la squadra di Filippo Inzaghi ha perso malamente, all'Arechi, ha incassato contro l'Empoli, in quello che aveva tutti i connotati dello spareggio salvezza.

Sembrava potessero esserci tutti i presupposti per provare a dare una sensibile sterzata alla stagione e invece nulla di tutto ciò. Non è bastata la spinta dell'Arechi, non è bastato lo scatto d'orgoglio griffato dal pareggio di Weissman. Niente da fare.

La formazione campana esce con le ossa rotte da un confronto che avrebbe dovuto darle nuova linfa e invece in quel di Salerno tira davvero aria di notte fonda.

  • ENTUSIASMO AZZERATO

    I recenti ingaggi di Jerome Boateng e Kostas Manolas avevano riacceso il popolo granata che, con l'innesto di due profili di tale spessore, pregustavano la possibilità di rilanciare la propria stagione e di tornare protagonisti nella corsa salvezza. Sono bastati 96 minuti per spazzare via anche questo scenario e rigettare nello sconforto una piazza che vede affievolirsi sempre di più le proprie chance di rimanere in massima serie.

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  • CLASSIFICA DA INCUBO

    La sconfitta casalinga patita contro l'Empoli mantiene la Salernitana inchiodata all'ultimo posto in classifica con appena 13 punti conquistati. Per la squadra di Filippo Inzaghi la zona salvezza continua ad allontanarsi: i punti di distacco dal quartultimo posto sono 6, ma le formazioni che precedono i campani hanno tutte una partita in meno, mentre il Sassuolo ne ha addirittura due. Il rischio concreto è che al termine di questo turno, il gap potrebbe ulteriormente ampliarsi.

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  • NOVE RIGORI CONTRO

    I numeri della Salernitana in questo campionato fotografano una situazione davvero complicata. Le 15 sconfitte su 24 partite e i 47 goal subìti evidenziano tutte le difficoltà di una squadra che soprattutto in fase difensiva mostra lacune ancora troppo evidenti.

    Un dato che fa impressione è quello relativo ai calci di rigore: la Salernitana, infatti, si è vista fischiare contro ben 9 rigori in 24 partite. Un dato che certifica quale sia il livello di difficoltà della squadra di Filippo Inzaghi.

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  • LE PAROLE DI INZAGHI

    Filippo Inzaghi ha parlato a DAZN dopo la sconfitta interna contro l'Empoli:

    "Prima del rigore avevamo in mano la partita, ma su quella ripartenza dovevamo essere più bravi. Da gennaio ci capita di tutto: ogni tiro degli avversari va in porta. Oggi un cross deviato è finito in porta. Per la salvezza dobbiamo crederci, ci sono ancora tante partite e quindi tanti punti ancora in palio.

    Avevo pensato a tutt'altra gara e infatti mi sento il primo responsabile. Dobbiamo rimboccarci le maniche e fare più punti possibile per crederci ancora.

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