Salah è attualmente il migliore al mondo, favorito per il Pallone d'Oro: potrebbe vincerlo in Arabia Saudita

Lewandowski, Kane, Vinicius, Dembelé e Mbappé stanno giocando un'annata esaltante, ma nessuno di loro si è fin qui avvicinato minimamente a Mohamed Salah sia in termini di numeri, sia per continuità di rendimento che capacità di essere decisivi nei momenti più duri (pochissimi per il Liverpool fin qui).

Consideranto tutti i tornei (il Liverpool è fuori dalla FA a sorpresa, ma lotta per vincere League Cup, Champions e Premier), Salah ha già sfondato quota cinquanta tra goal e assist, riuscendo a timbrare il cartellino trenta volte e fornire passaggi decisivi in ventuno occasioni.

La stagione di Salah è da numero uno e la vittoria della Premier League, sempre più vicina, sarà il primo passo verso i premi individuali. Il titolo di MVP del torneo è già in tasca, così come sembra ormai questione di tempo quello di capocannoniere.

Per me è la mia miglior stagione col Liverpool perché vincere il campionato, aiutare i giovani giocatori, è speciale" ha detto Salah dopo la vittoria contro il Manchester City, in cui ha segnato e fornito un assist nel 2-0 finale. "Abbiamo bisogno di un altro titolo. Io e i veterani della squadra abbiamo bisogno di un altro titolo".

Se ne parla da un triennio, ma ora sembra veramente arrivato il momento. A 33 anni Mohamed Salah è pronto ad unirsi a Manè, Cristiano Ronaldo, Mitrovic, Koulibaly, Benzema e tutti i grandi del torneo saudita.

Chiudere il suo periodo europeo al top o continuare in un altro campionato? Difficile che Salah, per il quale non sembrano proprio esserci novità su una conferma al Liverpool, possa giocare in Spagna, in Serie A (i tifosi di Roma, Inter e Juventus sognano, ma nulla più), in Francia o in Germania, mentre l'ipotesi più probabile di cui si parla in Egitto, Medio Oriente e Inghilterra è quella di un trasfertimento a Jeddah o Riyadh per il prossimo triennio.

Nel suo futuro sembra esserci l'Al-Hilal, che proporrebbe a Salah un contratto da oltre 80 milioni di euro a stagione.

Le voci sul suo trasferimento si sono moltiplicate qualche settimana fa dopo il post del ministro dell'Arabia Saudita e presidente della General Entertainment Authority Turki Alalshikh, che ha postato sui social una foto di Salah in maglia Al-Hilal. Una provocazione? Più probabilmente un indizio su ciò che proverà a fare il club.

Cinquanta tra goal e assist, Premier League vicina, Champions esaltante e possibilità di vincere in Europa. Ci sono pochi dubbi: se Salah conquisterà il torneo europeo, il Pallone d'Oro sarà suo.

In un anno senza Mondiale o Europei (la Coppa d'Africa sarà solamente a fine anno dopo la votazione del Pallone d'Oro) la vittoria della Champions League vale anche il Pallone d'Oro. Non è comunque da escludere che possa arrivare il trofeo anche in caso di eliminazione o sconfitta in finale, considerando i vari contendenti altalenanti o non proprio abituati ad avere un seguito folgorante tra i media.

Gli unici che sembrano poter contendere il Pallone d'Oro a Salah sono Vinicius e Mbappè, per i quali la vittoria della Champions League sembra però essere un obbligo. Più distanti Lewandowski e Kane, mai da sottovalutare.

Il Pallone d'Oro non è ancora nelle mani di Salah, ma potrebbe finirci rapidamente qualora il Real Madrid non riesca a vincere: la votazione andrebbe totalmente in quella direzione. A quel punto, a fine autunno, Salah potrebbe essere il primo giocatore di una squadra araba a vincere il Pallone d'Oro qualora le voci di mercato risultassero fondate.