Pubblicità
Pubblicità
RuganiGetty Images

Rugani scaccia la crisi della Juventus: il difensore silenzioso che risponde sempre presente

Pubblicità

Un goal che può cambiare una stagione? Forse è presto, forse è azzardato, ma di dubbi sul peso specifico della rete da tre punti di Daniele Rugani contro il Frosinone ce ne sono veramente pochi.

Il guizzo, da attaccante, del centrale bianconero ha griffato una vittoria davvero pesante sia per la classifica che per l'umore di una squadra parsa letteralmente sfiduciata da un mese a questa parte.

Rimettere 11 punti di margine tra sé e il quinto posto - in attesa che l'Atalanta recuperi la gara con l'Inter - rappresenta una vera e propria boccata d'ossigeno dopo settimane di apnea.

La Juventus, dunque, rialza la testa dopo aver collezionato appena 2 punti nelle precedenti quattro uscite e lo fa grazie ad un giocatore che non si è di fatto mai preso le luci della ribalta ma che, in silenzio, ha sempre risposto presente al momento giusto. Nel momento che conta.

  • LA STAGIONE DI RUGANI

    Quella contro il Frosinone, per Rugani, è stata la presenza numero 13 in stagione - tra Serie A e Coppa Italia - nonché la decima da titolare. Contro i ciociari, il difensore lucchese ha trovato il terzo goal della sua annata, dopo quelli realizzati al Cagliari, sempre in campionato, e alla Salernitana nel match valevole per gli ottavi di finale di Coppa Italia.

  • Pubblicità
  • RISORSA SILENZIOSA

    La storia di Rugani alla Juventus, di fatto, ha sempre seguito un percorso abbastanza lineare. Arrivato dall'Empoli con l'etichetta di predestinato, ha deluso coloro che prefiguravano in lui un futuro da leader del pacchetto difensivo bianconero. Il classe 1994, infatti, nel corso dei suoi quasi dieci anni a Torino non è mai riuscito a ribaltare a proprio vantaggio le gerarchie difensive della formazione zebrata, ma quando è stato chiamato in causa il giocatore toscano ha spesso risposto presente, quasi in punta di piedi, ma sfruttando al meglio l'occasione. Esattamente come è successo domenica pomeriggio all'Allianz Stadium. Una vera e propria risorsa silenziosa. Un difensore settato in modalità 'low profile', che alle parole preferisce rispondere con il lavoro sul campo per arrivare a meritarsi quelle occasioni, seppur non molte, che gli vengono concesse nel corso dell'anno.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • ATTACCAMENTO

    Al netto di un minutaggio mai troppo elevato nel corso della sua esperienza torinese, Rugani ha sempre mostrato grandissimo attaccamento e dedizione per la causa bianconera. Un fattore non di poco conto, specialmente per un ragazzo che il campo lo vede meno di altri compagni, ma che all'interno del gruppo si sente comunque un punto di riferimento. Uno che 'mastica' Juve da circa un decennio e che conosce a menadito le dinamiche dell'ambiente sabaudo. Così come lui stesso ha confermato dopo la vittoria col Frosinone ai microfoni di Sky:

    "È stata una liberazione, è un gol troppo importante perché ci toglie da un momento davvero difficile nel quale stiamo facendo fatica ad emergere. È la prima volta quest’anno che stiamo passando un momento così, ma è un gruppo che sta crescendo, nuovo a queste situazioni. Per fortuna oggi l’abbiamo risolta così, adesso dobbiamo essere bravi a non fare un passo indietro e continuare la risalita"

  • ENJOYED THIS STORY?

    Add GOAL.com as a preferred source on Google to see more of our reporting

  • I NUMERI DI RUGANI CON LA JUVENTUS

    Arrivato alla Juventus dall'Empoli e - al netto delle brevissime parentesi con Rennes e Cagliari - Rugani veste la maglia bianconera dall'estate del 2015. Con Madama ha vinto 5 Scudetti, 3 Coppe Italia e 2 Supercoppe italiane, totalizzando 144 presenze ufficiali, impreziosite da 11 goal.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • QUANDO SCADE IL CONTRATTO DI RUGANI

    Il contratto di Rugani con la Juventus scadrà esattamente tra quattro mesi. Tuttavia, in casa bianconera, si sta già lavorando alla possibilità che il difensore possa prolungare la sua permanenza a Torino per almeno altre due stagioni. Sul tavolo, infatti, ci sarebbe una proposta di rinnovo che andrebbe a legarlo ai colori bianconeri fino all'estate del 2026.

0